Configurazioni disponibili

I nuovi iMac sono, ovviamente, più veloci dei modelli precedenti e offrono caratteristiche di alta qualità. Il segreto sta però nel scegliere bene, perché se le versioni base offrono un rapporto qualità / prezzo interessante, cambiare la configurazione hardware costerà un occhio della testa.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Configurazioni disponibili

Il nuovo iMac è disponibile in due versioni, da 21.5" e 27", e ancora una volta manca la versione intermedia da 23"/24", che probabilmente sarebbe una buona scelta per molti. Alle configurazioni base, due per il modello da 21.5" e due per quello da 27", si affiancano alcune limitate possibilità di personalizzazione.

Tutti i modelli base usano un processore quad-core Core i5 (a differenti velocità), 8 GB di memoria DDR3 e un disco rigido classico da 1 TB, con velocità di rotazione di 5400 giri al minuto per i modelli da 21.5" e da 7200 giri al minuto per i modelli da 27", una differenza quantomeno discutibile.

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Oltre alla dimensione dello schermo cambia anche la risoluzione, Full HD (1920x1080 pixel) per i modelli da 21.5" e da 2560x1440 pixel per i modelli da 27". Il nuovo design ha fatto perdere il lettore ottico, non disponibile su alcun modello.

Il grado di personalizzazione dipende dal modello base che sceglierete: questo significa che Apple costringe chi vuole più flessibilità a spendere più denaro, poiché non esistono vere motivazioni tecniche che impediscono, per esempio, di abbinare un Fusion Drive al processore Core i5 meno potente tra quelli offerti, o portare la memoria a 32 GB nei modelli da 21.5". Apple offre semplicemente prodotti "semi-finiti" in grado di soddisfare differenti fasce di prezzo e tipi di utente. Aggiornamento: Apple rende disponibile il Fusion Drive anche sulla versione base, nonostante sul suo sito web non compaia tra le opzioni, al momento dell'acquisto è possibile installarlo al costo di 250 euro.

D'altra parte la massima libertà di scelta non è mai stata una prerogativa di Apple. Certo, vorremmo lamentarci e chiedere all'azienda di lasciarci la completa libertà di personalizzazione, ma sarebbe come pretendere di avere un ruolo decisionale nella strategia aziendale.

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Apple offre i suoi iMac in questo modo, e dopotutto se non sopportate questo approccio probabilmente state leggendo questo articolo da un PC Windows. Per fortuna Apple non è l'unica alternativa per chi ha bisogno di un computer.

Il modello base da 21.5" si può modificare solo nella quantità di memoria RAM (da 8 a 16 GB) e la GPU sarà la più scarsa della serie, la Nvidia GeForce GT 640 M. Con l'altro modello da 21.5" avrete un processore più potente, aggiornabile con un Core i7 da 3.1 GHz, un chip grafico GeForce GT 650M, la possibilità di espandere la memoria da 8 a 16 GB e la sostituzione dell'hard disk da 1 terabyte con un Fusion Drive, sempre da 1 TB.

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Il modello base da 27" ha lo stesso processore del 21.5" più costoso, la GeForce GTX 660 M e 8 GB di memoria DDR, espandibili a 16 o 32 GB. Il disco rigido da 1 TB si può sostituire con una versione classica da 3 TB o con le controparti Fusion Drive, da 1 o 3 TB.

Nel caso il vostro portafogli sia molto gonfio, potrete anche optare per un SSD da 768 GB. Il modello da 27" più avanzato ha un processore Core i5 da 3.2 GHz ed è il più personalizzabile. La CPU si può sostituire con un Core i7 da 3.4 GHz, la memoria portare fino a 32 GB, e per gli hard disk le possibilità sono le stesse dell'altro modello da 27", mentre si potrà sostituire il chip grafico, installando una GeForce GTX 680 MX.