Confezione, il prodotto e gli accessori

Perché mettersi sulla scrivania un monitor da 40 pollici come il Philips BDM4065UC? Perché è enorme, ha una risoluzione Ultra HD e un rapporto di contrasto 5000:1? Tutto vero, ma vediamo se vale davvero la pena in questa recensione.

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a cura di Tom's Hardware

Confezione, il prodotto e gli accessori

Il BDM4065UC è commercializzato come una TV, in una scatola poco profonda con schiuma sia rigida che morbida a protezione del contenuto. È più leggero di quanto vi aspettereste date le dimensioni, quindi vi suggeriamo di fare un'attenta ispezione del pacco se ve lo consegna un corriere.

Gli accessori includono un cavo per l'alimentazione, cavi per HDMI, porta VGA, USB 3.0 e audio analogico. C'è anche un connettore RS-232 per scopi di controllo. Curiosamente non c'è un cavo DisplayPort nella scatola: gli ingressi HDMI supportano solo la risoluzione 3840x2160 fino a 30 Hz. Se volete i 60 Hz dovrete acquistare un cavo DisplayPort. Per finire, c'è un CD-ROM con il manuale utente e una guida rapida cartacea.

Il prodotto

a front2

Appena avrete rimosso il BDM4065UC dalla scatola prendete subito un cacciavite a croce (o Phillips) per agganciare il monitor alla base - costituita da un pezzo in alluminio pressofuso e una soluzione in acciaio che la collega al pannello. L'intero pacchetto è molto solido ma non c'è la possibilità di fare modifiche di carattere personale: è un peccato che non ci sia almeno la possibilità d'inclinare il pannello, che è mantenuto perfettamente a un angolo di 90° rispetto alla scrivania ed è staccato dal piano di soli 7,6 centimetri. Speravamo si potesse alzare leggermente, in modo da essere usato a una distanza visiva di 90 centimetri.

La copertura dello schermo è leggermente più lucida di un tipico monitor ma è in grado di far fronte ai riflessi. Un'area così vasta però v'impone di prendervi un po' più di cura dell'illuminazione nella stanza in cui usate il monitor, in modo da minimizzare i possibili bagliori visibili sullo schermo. L'immagine, tuttavia, è ben visibile in quanto lo strato TFT è molto vicino alla parte anteriore, con un'assenza quasi totale dello strato d'aria.

a stand

Diamo uno sguardo da vicino allo stand in alluminio. Sembra esile ma mantiene il pannello - che pesa 9,5 chilogrammi - solidamente in posizione. Se state cercando i controlli OSD, non li troverete nel solito posto: si trovano nella parte posteriore, nell'angolo destro in basso, dove troverete un joystick che gestisce tutto il menu di navigazione. Ne parleremo in dettaglio nella prossima pagina.

In questa foto non potete vedere la griglia degli speaker, posizionati ai lati del logo Philips e rivolti verso il basso. La loro gamma di frequenze è ridotta, il suono non è il massimo ma si fanno sentire. Abbiamo impostato lo slider del volume a 60, su una scala di 100, per un audio confortevole.

a side

Visto di lato il BDM4065UC non è molto più spesso di altri monitor più piccoli. Il piccolo rigonfiamento sul fondo indica che dovrete stare attenti nella scelta della soluzione per il montaggio a parete.

a back

A complicare ulteriormente questa operazione ci sono le connessioni USB e di alimentazione rivolte all'indietro. Avrete bisogno di almeno 5 cm di spazio per il cavo di alimentazione. Non tutti i mali, comunque, vengono per nuocere in quanto quello spazio permetterà di far arrivare il corretto flusso d'aria alle feritoie. In questa immagine non potete quasi vedere il joystick dell'OSD, ma nella prossima pagina c'è una foto migliore. Il montaggio VESA è 200 mm, quindi se pensate di usare una vostra staffa o stand assicuratevi sia della dimensione corretta.

a inputs

Il pannello degli ingressi è sul lato sinistro e include due DisplayPort, una delle quali è mini. Philips non indica la versione della porta, ma è almeno 1.2 dato che può gestire un segnale a 3840x2160 e 60 Hz. I due ingressi HDMI sono probabilmente 1.4a dato che supportano la risoluzione massima con un refresh di soli 30 Hz. Uno di questi ingressi HDMI è compatibile MHL fino a 1920x1080 pixel a 60 Hz. Trovate anche una vecchia porta VGA, limitata a 1080p/60Hz. I jack audio analogici consistono di un ingresso e un'uscita per le cuffie o speaker alimentati. Nell'immagine non è presente l'ingresso RS-232 che può essere usato per controllare il BDM4065UC tramite un sistema di automazione come Crestron o AMX.