RenkForce FR500: stampa 3D di alto livello a buon prezzo

La RenkForce RF500 è una stampante 3D semiprofessionale, semplice da usare e facile da manutenere. Si differenzia dalle stampanti economiche per molti aspetti tecnici e un design molto efficace che le permettono velocità e precisione di stampa superiori.

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a cura di Giancarlo Calzetta

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Le stampanti 3D entry level sono ottime per iniziare, ma hanno tanti limiti. Per fare qualcosa di serio bisogna usare macchine più costose, ma ne vale davvero la pena? Analizzando la RenkForce RF500, stampante 3D di fascia semi professionale di Conrad, si capisce quali sono i piccoli, ma importanti accorgimenti che ci permettono di migliorare moltissimi aspetti della stampa 3D.

Ricordiamo che RenkForce è il marchio con il quale l’azienda tedesca Conrad vende la sua linea di stampanti 3D. Per chi non si fosse mai imbattuto nel loro sito, Conrad è un eshop specializzato in componentistica ed elettronica di consumo che vanta anche una propria linea dedicata ai progetti Arduino e una grande passione per robotica ed elettronica in generale. Tra i loro prodotti, abbiamo presentato già la sorella minore della RF500, la RenkForceRF100, che ci fatto capire quanta cura nei dettagli venga impiegata da Conrad nel progettare i suoi prodotti. Allo stesso modo, analizzando la RF500 vedremo subito quali siano le differenze tra una stampante di primo prezzo e una dal costo più elevato.

Una occhiata in generale

La RenkForce RF500 è una stampante 3D semi-professionale. Le dimensioni del piatto di stampa sono di 210 x 135 x 170 mm ed è in grado di usare qualsiasi tipo di filamento con temperature fino a 230 gradi. È dotata di piatto riscaldato regolabile e blocco estrusore di tipo Bowden, ovvero con il motore che spinge il filo montato lontano dall'asse in movimento per renderlo più leggero e ridurre l'inerzia.

Si trova sul sito in doppia versione: in kit da costruire e già assemblata. Noi parleremo di quella già assemblata perché molto più comoda da usare per chi è interessato più all’aspetto produttivo che a quello tecnologico. La RF500 è praticamente già pronta appena tolta dalla scatola: l’unica necessità sarà quella di avvitare il perno porta bobina tramite la chiavetta inclusa. È possibile usare bobine di qualsiasi produttore a patto che il diametro del filamento sia di 1,75mm e tenendo ben presente che è importante usare materiali di qualità e ben conservati.

Questa Renkforce è pensata per utenti esperti e quindi è improntata alla massima libertà d’uso. Monta un firmware Marlin, ben conosciuto e supportato da una vasta community online, e permette di stampare da PC tramite connessione USB (con porta seriale virtuale) o direttamente da SD.

Un accessorio opzionale permette di gestire la stampante tramite connessione IP mentre il firmware standard ne consente l’uso con qualsiasi programma di slicing e stampa. Nella scatola si trovano alcuni strumenti per il montaggio (come la brugola per l’asta porta bobina) e pochi accessori come uno stick di colla per il piano di stampa, anche se noi consigliamo l’uso di carta adesiva per comodità e semplicità di rimozione del modello stampato.

Non ci sono bobine di materiale né sample come nei modelli di fascia più bassa perché gli utenti esperti sanno già cosa usare e hanno già le loro preferenze. La struttura interamente in metallo ha la parte esterna verniciata a polvere, resistente a urti e graffi.

Qualità industriale in molti componenti.

La prima cosa che si nota nella RF500 è l’assenza delle ormai famose barre tonde rettificate sulle quali scorrono gli assi della stampante. In questo prodotto, infatti, vengono usate delle robuste guide a ricircolo di sfere THK sulle quale scorrono i cuscinetti degli assi trascinati da cinghie e motori passo passo.

L’uso di guide a ricircolo di sfere invece delle barre cilindriche permette maggiore velocità, minori vibrazioni e grande silenziosità oltre a una maggiore durata. Le guide vengono usate per tutti e tre gli assi, con il solo asse di altezza che sfrutta un movimento a vite invece che a cinghia. L’asse Y ha una peculiarità importante: pur avendo un solo motore, il movimento è trasmesso a entrambe le guide di scorrimento tramite una barra che monta una doppia puleggia che attiva cinghie su entrambi i lati. In questo modo si evitano flessioni e ritardi che potrebbero generare wobble sugli oggetti prodotti.

Anche l’estrusore merita una menzione particolare: di tipo bowden, è estremamente leggero, ma stabile grazie alla staffa in alluminio fresato che lo collega alla slitta superiore. Il tubo in teflon che ospita il filamento è contenuto in una guaina che funge da guida anche per tutti i cavi elettrici, formando un corpo unico che reagisce in maniera omogenea alle accelerazioni. Infine, il piatto di stampa è sorretto da un sistema di regolazione fine molto robusto che non perde la taratura neanche dopo aver staccato le stampe più “coriacee”.

Dove si vede la vera attenzione di chi sa cosa serve in una macchina da lavoro

Nonostante le caratteristiche tecniche che abbiamo elencato finora siano impressionanti e permettano alla RenkForce RF500 di stampare con grande precisione anche ad alte velocità, la cosa che ci è piaciuta di più di questa stampante 3D è la cura posta nella progettazione delle parti che possono aver bisogno di manutenzione. Tutti i motori sono esterni alla robusta scocca in lamiera di alluminio, così come la quasi tutti i sistemi di trasmissione, con l’unica eccezione di quello dell’asse Z.

Lo stesso vale per i connettori elettrici ed elettronici, così come per la scheda madre, facilmente accessibile sul retro. Tutti i cavi sono fascettati e sistemati in modo da non dare intralcio tanto nelle funzioni di stampa quanto nelle operazioni di manutenzione. Una cosa molto apprezzabile è che tutti i cavi elettrici, nonché l’alimentatore esterno, sono ben dimensionati in relazione alla corrente che devono trasportare, evitando problemi di annerimenti e surriscaldamenti.

Accessori per renderla più flessibile

Sempre sul sito di Conrad, si possono comprare diversi accessori per adattare la RF500 a particolari necessità. Una struttura in plexiglass rende l’ambiente di stampa a temperatura costante durante la lavorazione dei modelli, coprendo anche tutte le parti in movimento e rendendola sicura per l’uso anche in ambienti aperti al pubblico. Per chi non ha un proprio sistema di illuminazione o non voglia fare del “fai da te”, si può comprare una striscia LED già pronta da applicare alla stampante.

La versione in Kit permette a chi vuole costruirsi la propria stampante di assemblarla da zero, pur mantenendo la qualità delle componenti e della progettazione che abbiamo visto. In più, sempre per la versione in kit, esiste una opzione che permette di estendere l’asse di stampa in altezza fino a 50cm.

Ogni componente che si trova nelle due versioni della stampante, già assemblata e in kit, è disponibile sul sito come pezzo di ricambio, garantendo una lunga durata del prodotto.

In definitiva: un prodotto molto ben pensato

Tirando le somme, la RenkForce RF500 è una stampante molto ben progettata che fa della semplicità di manutenzione, della precisione e della velocità di stampa i suoi punti di forza. Il fatto che monti un firmware Marlin la rende estremamente flessibile, perfettamente compatibile con qualsiasi software di stampa e, per chi sa dove mettere le mani, anche personalizzabile a piacimento.

Chi vuole un prodotto che si distingua dalla massa delle stampanti economiche troverà nella RF500 un prodotto decisamente all'altezza delle sue aspettative, con un funzionamento affidabile che necessita di manutenzione minima.