SanDisk svela il primo SSD da 4 TB e punta già agli 8 TB

La statunitense SanDisk ha presentato un SSD della linea Optimus MAX, destinata ai datacenter, caratterizzato da una capacità di 4 terabyte. Per il futuro si punta ancora più in alto grazie ai chip a 15 nanometri.

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a cura di Manolo De Agostini

SanDisk ha presentato un SSD Optimus MAX con una capacità di archiviazione fino a 4 terabyte. Queste soluzioni non sono destinate all'utenza comune, in quanto si avvalgono d'interfaccia Serial Attached SCSI (SAS) a 6 Gbps, diversamente dalla maggioranza delle proposte consumer dotate di connettore SATA (Serial Advanced Technology Attachment).

Le soluzioni Optimus MAX SSD sono destinate a datacenter mission critical, macchine che devono compiere operazioni con la massima affidabilità, e sfidano gli hard disk SAS da 2,5 pollici con piatti che ruotano a 10.000 e 15.000 RPM (revolutions per minute, rivoluzioni/giri al minuto), non solo quanto a prestazioni ma anche per capacità. Ignoto al momento il prezzo dell'unità da 4 TB.

Il carico di lavoro tipico a cui è destinato il nuovo Optimus MAX è composto dal 90% di letture e il 10% di scritture. L'Optimus MAX SSD da 4 TB può raggiungere i 400 MB/s in lettura e scrittura sequenziale, mentre con operazioni casuali arriva a un massimo di 75.000 IOPS (operazioni di input/output al secondo).

L'azienda statunitense, grazie alla joint venture Flash Forward con Toshiba per la produzione di memoria NAND Flash, si è avvalsa nuovamente di chip a 19 nanometri. Si tratta di un "nodo produttivo" maturo, che nel 2015 lascerà spazio ai 15 nanometri, utili per alzare nuovamente la posta nel settore. L'obiettivo per il prossimo anno è raggiungere almeno i 6 TB, ma non si esclude di arrivare a 8 TB.

"L'approdo ai 4 TB è solo l'inizio. Ci aspettiamo di raddoppiare la capacità ogni anno o due, superando di molto il tasso di crescita degli hard disk tradizionali", ha commentato Manuel Martull, product & solutions marketing director di SanDisk.

La gamma Optimus MAX SSD può sostenere da una a tre scritture complete al giorno. Le unità saranno disponibili ai produttori di server e non solo dal terzo trimestre di quest'anno. Parallelamente a questi SSD SanDisk ha annunciato la seconda generazione Lightning (SAS a 12 Gb/s) e nuove soluzioni Optimus.