Autonomia e temperatura

Recensione - Test del Sony Vaio SE1E1E e dell'Asus N55, due portatili con display Full HD che costano mille euro.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Autonomia e temperatura

I sostituti del desktop non hanno quasi mai un'autonomia degna di nota, e i due portatili oggetto di questa prova non smentiscono questa teoria. Non c'è nulla di strano, se non che Sony ha voluto creare con il Vaio SE1E1E un sistema multimediale che strizzasse l'occhio alla trasportabilità: un compito decisamente difficile, che è del tutto riuscito con peso e dimensioni ma sfumato con l'autonomia, che di fatto impedisce di usare il notebook durante gli spostamenti di medio e lungo raggio.

L'Asus N55 invece non ha nemmeno provato ad avanzare pretese di questo genere, dato che peso e dimensioni sono di fatto allineati con quelli di tutti i desktop replacement, quindi già dal primo sguardo non si pensa di sceglierlo come compagnio di viaggio ideale.

L'uso di applicazioni per la produttività personale come sempre mette allo scoperto i punti deboli dei sistemi: il test in questo caso ha rivelato che nel peggiore dei casi potrete lavorare solo per poco meno di due ore. Non è andata tanto meglio all'N55 di Asus, che ha comunque migliorato il tempo di attività con le applicazioni di produttività, salendo dalle due ore scarse del Vaio a tre ore.

Sony Vaio SE1E1E e Asus N55 - Autonomia con scenario di produttività

Se però vorrete solo consultare contenuti statici e navigare in Internet la situazione migliora notevolmente con entrambi i prodotti. Con l'Asus N55 la situazione è sempre migliore, dato che si rasentano le cinque ore, mentre con il Vaio riuscirete a stare lontano dalla presa di corrente per circa 4 ore e mezzo. In tutti e due i casi la durata della batteria con questa attività è sufficiente per uno spostamento di medio raggio.

Ricordiamo che questo test, come tutti gli altri volti a valutare la durata della batteria, viene svolto senza permettere al sistema di disattivare lo schermo o di andare in standby. Una condizione severa che si può migliorare usando adeguatamente gli strumenti di risparmio energetico forniti da Windows.

Sony Vaio SE1E1E e Asus N55 - Lettura e Internet

I test per valutare i tempi di riproduzione di contenuti multimediali vertono su due prove: la visualizzazione di un filmato Full HD in DivX memorizzato sul disco fisso e quella di un film in DVD dall'unità ottica. Ovviamente i tempi sono differenti per i diversi componenti che vengono attivati durante il test. Nel caso del DivX con il Vaio potrete vedere senza problemi due film non troppo lunghi o uno lungo con i relativi contenuti extra, considerato che la batteria regge per poco più di tre ore. Se sceglierete di acquistare l'Asus N55 sarà bene sappiate che vi lascerà a piedi dopo due ore e mezzo, quindi selezionate con cura i vostri film preferiti.

Sony Vaio SE1E1E e Asus N55 - Riproduzione file compresso DivX

Attivando l'unità ottica, invece, con il Vaio dovrete stringere i tempi di visione perché si spegnerà dopo 2 ore e 46 minuti. L'Asus N55 invece ha una migliore gestione dell'autonomia in questo frangente e vi consente un'autonomia di 3 ore e 11 minuti. In entrambi i casi i tempi non discostano molto da quelli reali, dato che non è logico far spegnere il display durante la riproduzione di un film per risparmiare corrente.

Infine, abbiamo rilevato prestazioni opposte sul fronte dell'autonomia minima. Nel caso del Vaio è inferiore a un'ora, mentre lo stesso test sull'Asus N55 ha restituito un'autonomia di circa un'ora e mezzo. Questo test, eseguito con la luminosità del display al massimo e con un programma impegnativo come Prime95, indica il tempo minimo d'uso del computer sotto al quale difficilmente vi potrete spingere.

Sony Vaio SE1E1E e Asus N55 - Riproduzione DVD

Infine, il tempo di ricarica della batteria non è basso: se rimarrete a secco di corrente con il Vaio dovrete fermarvi per tre ore circa per avere di nuovo la batteria del tutto carica, mentre con l'Asus N55 basteranno (per modo di dire) 13 minuti in meno. Purtroppo in nessuno dei due casi sono state implementate le comode scorciatoie per la ricarica veloce dell'80 percento in poco tempo.

I dati sull'autonomia denotano che l'Asus N55 è un prodotto destinato quasi esclusivamente a un lavoro stanziale, mentre il Vaio in virtù del peso ridotto è un sistema che non è destinato ad essere necessariamente relegato in casa, ma d'altro canto non è nemmeno indicato per chi deve lavorare o svagarsi durante lunghi spostamenti. Va bene per chi deve spostarlo quotidianamente da casa all'ufficio o all'università, per esempio, perché non appesantisce eccessivamente lo zaino grazie al peso inferiore ai due chili.

Sony Vaio SE1E1E e Asus N55 - Autonomia minima

Infine vale la pena fare una nota riguardo alla rumorosità e al calore. Come abbiamo spesso rilevato sui Vaio di produzione recente, quando sono in uso applicazioni impegnative come i benchmark la ventola di raffreddamento lavora a pieno ritmo, fa un rumore spesso fastidioso che certamente non passa inosservato. Nonostante il sovralavoro del sistema di dissipazione la base si scalda comunque, pur non arrivando a livelli pericolosi.

Sony Vaio SE1E1E e Asus N55 - Ricarica

Dato che il design del Vaio ha avuto la precedenza sulle scelte tecniche e sui lati non ci sono griglie di aerazione non ci si poteva aspettare una risultato differente. Consigliamo vivamente di tenere sempre libere le tre feritoie sul fondo della base, quindi di evitare di usare il Vaio tenendolo appoggiato sulle gambe. L'Asus invece resta sempre fresco ed è poco rumoroso, ma la griglia di aerazione sul lato sinistro butta fuori una gran quantità d'aria rovente: meglio non ostruirla.

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