Norton Internet Security 2012: scansione

Test - Scopriamo che vantaggio danno gli SSD con le comuni applicazioni di produttività.

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a cura di Tom's Hardware

Norton Internet Security 2012: scansione

Statistiche complessive Scan antivirus
Tempo trascorso 27:26
Operazioni di lettura 3 502 450
Operazioni di scrittura 40 157
Dati letti 29.22 MB
Dati scritti 1.45 MB
Tempo di occupazione del disco 281.91 s
Valore medio flusso di dati 111.41 MB/s

Abbiamo già esaminato l'impatto di una scansione antivirus sulle prestazioni. L'anno scorso eravamo arrivati alla conclusione che questa operazione non rallenta il sistema, almeno se parliamo di computer recenti con CPU moderne. In quell'analisi però c'erano un condizioni non sempre vere: la prima è che la scansione è un processo isolato e che non usiamo il computer mentre è in esecuzione – una situazione utile per i test, ma non sempre realistica.

Sappiamo per esperienza che la scansione può rallentare le operazioni attive, come per esempio il caricamento del livello di un gioco; nella peggiore delle ipotesi il gioco diventa "scattoso", perché l'antivirus occupa il disco. La nostra traccia mostra con più precisione quello che succede.

La maggior parte delle operazioni ha una queue depth pari a uno, e vediamo che la maggior parte degli accessi sono casuali, un tipo di attività in cui gli SSD danno il meglio. Quindi ci aspettiamo dai drive a stato solido dei vantaggi rilevanti in questo scenario.

Attività I/O:

  • Il 77% di tutte le operazioni ha una queue depth pari a uno
  • Il 42% di tutti i trasferimenti è sequenziale
  • Il 47% di tutte le operazioni è sequenziale
  • Il 78% di tutte le operazioni è da 4 KB