Gli SSD, ma in verità qualsiasi tipo di memoria flash, a breve potranno raggiungere una velocità di trasferimento dati di 400 MB/sec grazie all'aggiornamento delle specifiche Open NAND Flash Interface (ONFI). Si tratta di un salto prestazionale importante per l'ONFI 3.0, poiché rispetto alla release 2.3 della scorsa estate il miglioramento prestazionale è praticamente raddoppiato.
ONFI
ONFI non è altro che il gruppo di istruzioni che consentono ai controller di gestire al meglio la scrittura, lettura e cancellazione dei dati sulle memorie Flash. Il working group correlato, nato nel 2006 dal volere di Hynix Semiconductor, Intel, Micron Technology e Sony, di fatto ha stabilito tutti gli elementi chiave dello standard NAND flash, compresa la tipologia di connettore fisico – che a onore di cronaca è simile a quello delle DIMM DRAM.
Nel comunicato ufficiale ONFI working group si parla anche di un netto miglioramento delle capacità di correzione degli errori e di una sensibile riduzione dei consumi. ONFI 3.0 infatti sfruttano un minor numero di canali rispetto alla versione precedente, che secondo gli esperti ha acconsentito di ridurre ingombri e costi produttivi.
"Intel supporta le nuove specifiche, che apriranno la strada a una nuova famiglia di SSD ad alte prestazioni", si legge nel blog ufficiale del colosso di Santa Clara.