Risultati benchmark: prestazioni I-O
I test della suite Iometer illustrano piuttosto chiaramente come scala il sistema al variare del numero di SSD. Con una singola unità abbiamo circa 15.000 IOPS, 10.000 in più con un secondo disco, e più o meno altrettante per ogni disco aggiuntivo.
Ogni ulteriore SSD non solo accresce la capacità , ma anche le prestazioni I/O. Sembra che i limiti della piattaforma non diano problemi di sorta, e lo scaling delle prestazioni è del tutto regolare. Con i dischi magnetici un risultato simile sarebbe possibile solo usando decine di dischi. In altre parole, un SSD permette di avere gli stessi vantaggi che fino a ieri obbligavano ad aggiungere un intero server o un intero sistema RAID di dischi meccanici.
Il benchmark con carico Database mostra invece risultati meno ovvi. Il risultato migliore infatti dovrebbe essere quello del singolo SSD, ma invece vediamo la stessa tendenza degli altri test, con il RAID a cinque dischi che produce il più alto valore I/O.