Un ambiente più sano e rigoglioso
Nonostante le molte previsioni catastrofiche che sentiamo ogni giorno, Pearson prevede che per il 2050 il nostro pianeta sarà in buona salute. Prima di tutto perché con il crescere della ricchezza globale, il genere umano diventerà più attento alla tutela ambientale - un'affermazione sensata, ammesso che diventeremo davvero più ricchi.
La tecnologia ci aiuterà a sfruttare meglio le risorse minerarie, con un minore impatto ambientale. L'inquinamento delle grandi città sarà del tutto superato, grazie a nuove fonti energetiche. Pearson cita gas, fusione nucleare ed energia solare.
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Per il 2050 i combustibili fossili saranno abbandonati del tutto. Per il 2030 smetteremo di estrarre petrolio perché sarà troppo costoso, e sarà sulla via del tramonto anche l'energia nucleare tradizionale. L'energia solare sarà diffusa ed economica, e per generarla sfrutteremo le zone desertiche del mondo - riservando quelle fertili per l'agricoltura.
A proposito di produzione di cibo, i grandi allevamenti smetteranno di inquinare il pianeta come fanno oggi. Al loro posto, molta della carne per il consumo alimentare sarà cresciuta in laboratorio. "Potrebbe accadere persino nelle cucine domestiche, con la stampa 3D".
Le grandi monoculture, similmente, saranno integrate dalla coltivazione verticale e idroponica. In molti potranno coltivare direttamente il proprio cibo, senza dipendere da approvvigionamenti esterni e senza dedicare troppe risorse a questa attività.
Avremo più cibo a disposizione, più energia pulita, e un ambiente più sano rispetto a oggi.
Pearson è similmente ottimista per quanto riguarda l'acqua - un elemento che secondo altri sarà invece un grosso problema e causerà anche delle guerre. Per questo futurista, invece, le tecnologie per la desalinizzazione si evolveranno rapidamente, grazie anche nuovi materiali come il grafene. Grazie ad esse, l'approvvigionamento d'acqua non sarà un problema per nessuno.
Produrremo anche meno scarti inquinanti: secondo Samsung i materiali autopulenti e autoriparanti ridurranno o elimineranno i prodotti per la pulizia e il ricambio in seguito a rotture. Le stesse tecnologie daranno maggiore solidità agli edifici, così come agli oggetti di piccole dimensioni.