La Storia del Raptor

Recensione - Test del nuovo hard disk VelociRaptor di Western Digital.

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a cura di Tom's Hardware

La Storia del Raptor

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Il primo Raptor, il modello WD360, è stato presentato in concomitanza con l'interfaccia SATA. Questo disco non solo raggiungeva la velocità di 10000 RPM, ma era anche il primo disco SATA. L'interfaccia era ancora limitata alla velocità di 1,5 Gb/sec (o 150 MB/sec), ma le prestazioni e la comodità di collegamento lo avvicinavano molto ai modelli di classe enterprise. Questo disco mostrava però un lato debole rispetto ai modelli concorrenti: non supportava il command queuing.

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Il Raptor WD740GD, successore del primo modello, ne aggiornava le caratteristiche, raddoppiando lo spazio d'archiviazione (74 GB). Era più veloce del disco originario ed era il primo a supportare richieste aggiuntive in coda (TCQ). Questa funzionalità gli permetteva di memorizzare i comandi in entrata e ordinarli per poi eseguirli in maniera più efficiente. L'interfaccia SATA era essenziale per gestire questa funzione.

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WD ci ha messo poi altri due anni per rivedere la linea Raptor, raddoppiando la cache da 8MB a 16MB. Il nuovo modello era disponibile in versioni da 36GB e 74GB (WD630ADFD e WD740ADFD), con la differenza che i 74 GB erano stipati in un unico piatto. Usava anche dei cuscinetti a fluido dinamico, che rispetto a quelli convenzionali a sfera permettevano una migliore efficienza e silenziosità. Allo stesso tempo, la tecnologia TCQ venne sostituita da un sistema nativo (NCQ). Non abbiamo recensito la serie ADFD poiché la nuova generazione di Raptor sarebbe arrivata poco tempo dopo.

WD rinominò la terza generazione di dischi in Raptor-X e ne incrementò la capacità a 150GB. Era disponibile anche una versione con pannello superiore trasparente (WD1500AHFD), una chicca per gli appassionati. I dati tecnici e i risultati dei test parlavano da soli. WD integrava NCQ, una cache da 16MB e un'interfaccia SATA da 1,5Gb/s.

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Infine fu il momento del VelociRaptor da 150GB e 300GB, presentato nel 2008, ancora una volta con capacità raddoppiata. Per la prima volta il Raptor abbracciava il formato di forma da 2.5". Le specifiche tecniche parlano di 16MB cache, 10mila RPM e NCQ, ma con prestazioni notevolmente migliorate. Tre i modelli disponibili: il WD3000BLFS come 2.5", il WD3000HLFS raccomandato per utilizzo in backplane (con supporto da 3.5") e il WD3000GLFS con un'intelaiatura da 3.5" a uso dissipatore di calore.