Windows 10 per PC è una bomba: da Cortana a Spartan

Dopo la presentazione di ieri sera diamo un'occhiata più da vicino alle novità di Windows 10 dedicate al tradizionale desktop. Dall'assistente vocale Cortana al browser Project Spartan, passando dalle app universali al nuovo menu delle impostazioni, Windows 10 rappresenta un rinnovamento profondo del mondo Microsoft.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Windows 10 per desktop è ricco di novità, un sistema operativo più potente e versatile. Presentato ieri sera in pompa magna, con un evento pieno di tantissime novità e dettagli interessanti,  conferma l'impegno di Microsoft per l'innovazione e il miglioramento costante. Non è un semplice tentativo di tamponare alcuni malumori generati da Windows 8 (non sempre giustificati) ma un vera svolta d'innovazione per tutto l'ecosistema Microsoft. 

nadella windows 10

L'AD Microsoft Satya Nadella sul palco

Cortana

Cortana, un nome preso dalla serie di videogiochi Halo, è l'assistente vocale marchiato Microsoft. Già presente su Windows Phone, sarà disponibile anche sul Desktop con Windows 10. Cortana è una sorta di fusione tra l'assistente vocale Siri di Apple e quello di Google Now: parlando al microfono dello smartphone si possono avviare ricerche sul Web, comporre messaggi, creare appuntamenti in agenda e tanto altro.

La versione per desktop di Cortana per Windows 10 è ancora più potente e permette di fare altre cose oltre quelle possibili con uno smartphone. Potremo ad esempio cercare file specifici, come "presentazione Power Point sul progetto Tom's Hardware", avviare chiamate con Skype.

Con Cortana su Windows 10 potremo inoltre dare un comando senza lasciare l'applicazione in uso: per esempio, possiamo creare un appuntamento mentre stiamo scrivendo un documento su Word, senza uscire dal programma in uso. Cortana è anche in grado di capire parole specifiche come "hashtag" e convertirle nel relativo simbolo, il che torna utile ad esempio per comporre un tweet.

Cortana si affida a una tecnologia interamente sviluppata da Microsoft. L'algoritmo di apprendimento automatico accumula dati sull'utente e li raccoglie in un "luogo" chiamato "notebook": in ogni momento potremo consultarlo per modificare le informazioni, che poi il sistema usa per generare informazioni più rilevanti per noi.

Cortana su Windows 10 inoltre sarà totalmente integrata nel nuovo browser Spartan (su cui torneremo più avanti): potremo usare i comandi vocali, oppure ottenere risposte a voce quando facciamo ricerche web. La funzione di ricerca sarà "intelligente", ricalcando quella che già oggi abbiamo su Windows 8.1: se cerchiamo ad esempio "Skype" avremo un pulsante per aprire l'applicazione se è già installata, di aggiungerla tramite il Windows Store, oppure una lista di documenti e file correlati, o ancora un elenco di siti web rilevanti ottenuto con Bing.

windows 10

Cortana è già un assistente vocale molto avanzato in grado di fornire risultati molto personalizzati in base a quello che sa dell'utente, e dotata di molti piccoli accorgimenti che la rendono in qualche modo più umana – o meno artificiale se preferite. Usarla su un computer desktop ovviamente sarà difficile in un ufficio dove ci sono più persone, ma usando una cuffia con microfono (anche a casa) non ci dovrebbe essere alcun problema.

Cortana per Windows 10 sarà disponibile nei prossimi mesi, ma è doveroso ricordare che per il momento la compatibilità per l'italiano è ancora in versione beta.

Microsoft Windows 8.1 Microsoft Windows 8.1
Microsoft Windows 8 Pro Microsoft Windows 8 Pro

Spartan

Windows 10 porta con sé anche un nuovo browser, che può sostituirsi o aggiungersi a Internet Explorer. Avevamo già visto da alcune immagini che ha un'interfaccia essenziale e pulita che in qualche modo ricorda Google Chrome.

Il nome completo è "Project Spartan", e si tratta di un browser dotato di un motore di rendering completamente nuovo. Project Spartan è progettato per essere leggero, veloce e sicuro. Integra molte funzioni moderne come l'assistente vocale Cortana o il salvataggio degli articoli per la lettura offline, e prevede anche una diversa visualizzazione che dà centralità al testo ed elimina gli elementi non indispensabili, o di contorno. Dopo Safari per Mac OS X, Microsoft Project Spartan è il secondo browser a offrire nativamente quest'ottima funzione, mentre con altri browser sono disponibili estensioni specifiche.

windows 10 annotazione pagine web

Una delle novità più interessanti è sicuramente la possibilità di annotare intere pagine web usando le dita, il pennino oppure la tastiera. Gli appunti presi poi si potranno condividere tramite l'apposita funzione di Windows, da dove avremo accesso a tutte le app pensate per condividere e ricordare, coem Facebook, Twitter, Evernote, One Note e così via.

Nella presentazione invece non si è parlato della possibilità d'installare estensioni come su Chrome e Firefox, come si era speculato in passato. È senz'altro possibile, ma non sicuro, che questa caratteristica sarà aggiunta a Project Spartan in futuro.

Applicazioni Universali

Windows 10 è un unico sistema operativo per personal computer, smartphone e tablet – con una solida estensione anche sulla console da gioco Xbox One e sulla Xbox 360. Ciò significa anche che le applicazioni scaricate e installate dal Windows Store funzioneranno su tutti questi dispositivi - o almento potranno farlo in teoria.

Questo dettaglio rappresenta forse la novità più grande per quanto riguarda Windows 10, non solo limitandosi alla versione desktop. L'idea è che si scarica Evernote (per esempio) su PC, e lo si ritrova anche sul telefono, con la stessa interfaccia e gli stessi dati sincronizzati. Continueranno a esistere comunque applicazioni dedicate specificamente al desktop, come per esempio Word oppure Photoshop; di certo l'integrazione con il Windows Store e One Drive sarà sempre più profonda.

windows 10 xbox

Tra le nuove applicazioni universali firmate Microsoft c'è Outlook, il famoso client di posta elettronica. Ora per la creazione dei testi viene richiamato direttamente il motore di Microsoft Word con tutte le sue funzioni specifiche per la formattazione e gli stili.

L'azienda ha mostrato anche il nuovo Calendario e l'applicazione Photos – che potrà cercare ed eliminare i duplicati, un problema serio per chi ha una grande libreria fotografica. In Windows 10 per desktop arrivano inoltre funzioni di correzione automatica delle fotografie, una funzione simile a quella presente in Google+.

Anche Power Point funziona sul PC, sul tablet e sullo smartphone, quindi potremo creare, modificare e riprodurre le nostre presentazioni a prescindere dal dispositivo scelto. Microsoft aggiornerà anche le altre applicazioni predefinite in Windows 10, e lo faranno di certo anche gli altri sviluppatori – che dovranno rivedere il proprio codice per sfruttare al meglio le nuove possibilità.  

Un menù impostazioni migliorato, Action Center, notifiche e Menu Avvio

Gestire le impostazioni di Windows 8.1 può risultare un po' complesso per chi non padroneggia il sistema operativo, perché alcune cose sono accessibili dalla barra degli charm che si apre sul lato destro, ma tante altre sono ancora nel "vecchio" pannello di controllo con la tradizionale interfaccia desktop.

Windows 10 risolve questo problema con un menù impostazioni più potente e completo che permette di fare molte più cose rispetto all'attuale Windows 8.1. Potremo decidere da qui quali applicazioni visualizzare nella barra delle applicazioni, gestire lo spazio sul disco principale o le unità rimovibili, gestire le impostazioni della privacy e altro.

windows 10 Action Center

In Windows 10 per desktop è inoltre presente un nuovo Action Center che facilita azioni come l'attivazione del Wi-Fi, la modifica del profilo energetico e altro. Sempre in basso a destra Windows 10 ospita anche un Centro Notifiche che raccoglie tutte gli aggiornamenti essenziali, dagli aggiornamenti software ai messaggi. Questi elementi, comunque, erano già presenti nelle versioni provvisorie che molti stanno provando. 

Che Windows 10 abbia un rinnovato Menu Start, infine, non è certo una novità, ma è doveroso ricordarlo. La nuova versione integra molto bene le funzioni presenti in Windows 7 con le novità e l'interfaccia di Windows 8.1

Windows 10 è gratis per chi ha Windows 8.1, Windows 8 e Windows 7

Non è proprio una caratteristica del software, ma è comunque rilevante il fatto che per un anno dalla data di uscita Windows 10 si potrà avere gratuitamente come aggiornamento da Windows 7 e successivi e da Windows Phone 8.1. Microsoft aveva già fatto la stessa cosa con Windows 8, ed è evidente che l'azienda vuole fortemente che l'ultima versione del software diventi presto quella più diffusa e utilizzata.

windows 10 ricerca

Le ragioni sono abbastanza facili da capire: una più forte diffusione di Windows 10 su desktop è un forte incoraggiamento a comprare uno smartphone con lo stesso sistema operativo, e inoltre spinge l'utente a preferire servizi Microsoft come One Drive, Xbox Music, Xbox Video e altri. Molti si fermeranno all'offerta gratuita naturalmente, ma tanti altri sceglieranno il servizio in abbonamento e i vantaggi che porta, che si tratti di Office o dello spazio su One Drive.

Windows 10 non è solo desktop

Abbiamo visto quali sono gli aspetti principali di Windows 10 su desktop, ma non si può certo trascurare il fatto che Microsoft ha portato tante novità – forse anche di più - su smartphone e tablet. Ce ne siamo occupati in un articolo dedicato, così come abbiamo trattato separatamente il capitolo dei videogiochi, e la profonda integrazione tra Windows 10 e Xbox One.

Oltre al software, poi, Microsoft ha portato sul palco anche nuovo hardware, vale a dire HoloLens, un visore per la realtà aumentata che promette moltissimo e che sembra davvero fenomenale. "È praticamente un computer da indossare sulla testa con lenti trasparenti (permettono di vedere l'ambiente circostante), sensori avanzati non meglio specificati e audio surround (spatial sound) che permette di capire da dove proviene il suono. Alex Kipman ha affermato che HoloLens processa terabyte di dati che raccoglie dai sensori in tempo reale. Il dispositivo capisce dove state guardando, i vostri gesti e i comandi vocali".

HoloLens è un oggetto strabiliante ma non è l'unica cosa con cui Microsoft ha stupito il pubblico: c'è stato infatti anche il Surface Hub, un touchscreen interattivo da ben 84 (4K) pollici progettato per gli ambienti professionali più avanzati e, supponiamo, facoltosi. Un oggetto moderno, potente e bellissimo; anche se probabilmente non saranno molti a poterselo permettere davvero.