Windows 11 2022 Update (22H2) disponibile al download, ecco le novità

Windows 11 2022 Update (o Windows 11 22H2) è disponibile, ecco tutte le novità introdotte dall'aggiornamento del sistema operativo Microsoft.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Il tanto atteso Windows 11 2022 Update, conosciuto anche con Windows 11 22H2, è finalmente disponibile al download: dopo mesi di test, portati avanti anche grazie agli utenti iscritti al programma Windows Insider, da oggi tutti possono scaricare l'aggiornamento, che introduce diverse novità attese dalla community.

Tra le nuove funzionalità introdotte da Windows 11 22H2 troviamo aggiornamenti relativi alla sicurezza, ai giochi e agli strumenti di accessibilità, oltre a cambiamenti che vanno a migliorare l'esperienza d'uso generale del sistema operativo, tra cui le tanto attese schede all'interno di Esplora File.

Prima di addentrarci nelle novità, una nota riguardo alcune voci di corridoio relative all'arrivo degli aggiornamenti: nelle scorse settimane si è fatta strada un'indiscrezione, secondo cui Microsoft starebbe pensando di rilasciare i Major Update, ossia gli aggiornamenti più corposi del sistema operativo, ogni tre anni. Aaron Woodman, General Manager for Windows Marketing, ha voluto smentire la notizia in una call con i giornalisti, affermando inoltre che, ad oggi, non ci sono piani nemmeno per un futuro Windows 12; al contrario, Woodman e John Cable, VP of Windows Servicing and Delivery hanno affermato che Microsoft si sta concentrando sul rilascio annuale di aggiornamenti, mantenendo la possibilità di rilasciare nel frattempo altre funzionalità, senza dover necessariamente aspettare 12 mesi.

Detto questo, vediamo quali sono le novità principali di Windows 11 2022 Update, o Windows 11 22H2, che dir si voglia. La prima e, forse, più importante novità è l'arrivo delle schede all'interno di Esplora File: finalmente potrete muovervi e spostare file da una cartella all'altra senza avere due (o più) istanze di Esplora File aperte, vi basterà aprire una nuova scheda e il gioco è fatto. Altra novità interessante riguarda i layout Snap, che si aggiornano migliorando l'esperienza su computer portatili e tablet: è più facile interagire con il menu sugli schermi touch e, in generale, diventa più semplice capire dove va a posizionarsi una finestra. In più, i layout Snap permetteranno di posizionare diverse schede di Edge senza doverle prima "dividere" in finestre separate.

Windows 11 22H2 migliora anche il menu Start, che ora permette di creare delle cartelle semplicemente trascinando due icone una sull'altra e di scegliere se vedere più app o più documenti consigliati, a seconda della necessità. Purtroppo manca ancora un'opzione per eliminare del tutto i documenti consigliati e lasciare unicamente le app, ma speriamo che Microsoft la inserisca in un prossimo aggiornamento.

Numerose le novità anche in ambito gaming, dove Microsoft ha lavorato per migliorare la navigazione tramite controller e le prestazioni di giochi eseguiti in finestra. Più nel dettaglio, l'azienda ha introdotto una barra simile alla Xbox Game Bar chiamata "Controller Bar", che permette di accedere rapidamente ai giochi giocati di recente e di avviarli con la semplice pressione di un tasto; per accedere alla Controller Bar sarà sufficiente premere il tasto Xbox sul controller, mentre non è chiaro come funzionerà su altri tipi di pad, anche se probabilmente basterà premere un pulsante analogo a quello Xbox.

Il miglioramento delle prestazioni in finestra trae invece beneficio da tutte quelle migliorie grafiche introdotte con il lancio di Windows 11 ma che, finora, avevano effetto solamente se il gioco era avviato a schermo intero. Con Windows 11 22H2 i giocatori noteranno latenze ridotte nei titoli DX11 e DX10, nonché l'Auto HDR e il supporto al VRR anche nei giochi eseguiti in finestra. Oltre a questo, Microsoft ha introdotto un'app per calibrare l'HDR, supporto a DirectX 12 Ultimate e a Direct Storage, per tempi di caricamento più rapidi anche su configurazioni di archiviazione non standard, come ad esempio RAID 0.

Cambiamenti anche per quanto riguarda l'accessibilità, che introducono nuove voci più naturali per l'Assistente Vocale e un sistema di sottotitoli che agisce su tutto il sistema: qualsiasi sia il contenuto audio in riproduzione, che provenga da un video o dal vostro stesso microfono, Windows mostrerà dei sottotitoli in tempo reale a schermo. La funzionalità risulta fondamentale specialmente per i meeting online, soprattutto considerando che alcuni interlocutori indossano ancora la mascherina e risulta impossibile leggerne il labiale, ma può tornare utile anche in altri casi, ad esempio quando si ascolta qualcosa o qualcuno che parla in un'altra lingua.

Con Windows 11 22H2 debutta anche Windows Studio, una novità che integra a livello di sistema le tecnologie di sfocamento dello sfondo e riconoscimento dello sguardo, oltre all' auto-framing e a effetti audio per la riduzione del rumore, diventate estremamente popolari negli ultimi anni a causa della pandemia. Per poter sfruttare queste funzionalità sarà necessario hardware più potente rispetto alle specifiche minime di Windows 11, tuttavia Microsoft non ha ancora fornito dettagli in merito.

Con l'aggiornamento arriva anche l'integrazione di Clipchamp all'interno di Windows 11, per poter modificare facilmente i propri video; alcune funzionalità saranno gratuite, ma per poter sbloccare tutte le potenzialità del software dovrete acquistare un pacchetto da 12€.

In ambito sicurezza debutta infine Smart App Control, che si occuperà di difendere il vostro PC dall'esecuzione non autorizzata di script e file batch malevoli, oltre a bloccare l'avvio di applicazioni non firmate o ritenute insicure. David Weston, VP of Enterprise and Operating System, ha dichiarato che Smart App Control usa un modello IA basato su 43 trilioni di informazioni di sicurezza raccolte giornalmente per decidere se un software è sicuro da eseguire oppure no. Smart App Control offre tre modalità d'azione: On, Off ed "Evaluation", che cercherà di capire se bloccare o no un software in base al vostro uso tipico del sistema. Se eseguite spesso file batch o applicazioni non firmate, allora probabilmente non interferirà, se invece non lo fate, bloccherà l'avvio di questi file per proteggere il sistema.