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Richiami contro il tetano? Forse non servono più

Dagli USA arriva la proposta di abolirli: la protezione dell’infanzia dura decenni e non aumenta i casi, come dimostra l’esperienza britannica.

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Avatar di Patrizio Coccia

a cura di Patrizio Coccia

Editor

Pubblicato il 28/08/2025 alle 14:48

La notizia in un minuto

  • Una ricerca dell'Oregon Health & Science University suggerisce che gli Stati Uniti potrebbero eliminare i richiami decennali per tetano e difterite negli adulti, risparmiando circa un miliardo di dollari all'anno senza compromettere la sicurezza pubblica
  • Il confronto tra Francia e Regno Unito dimostra che l'immunità acquisita durante l'infanzia protegge per almeno 30 anni, con il Regno Unito che non effettua richiami adulti dagli anni '50 senza mostrare tassi superiori di malattia
  • L'epidemia di difterite del 2022 nel Regno Unito ha confermato l'efficacia dell'immunità di gregge basata sui vaccini infantili, senza trasmissioni documentate alla popolazione generale nonostante 73 casi importati
Riassunto generato con l'IA. Potrebbe non essere accurato.

La ricerca, pubblicata su Clinical Microbiology Reviews, mette a confronto due Paesi molto simili ma con strategie opposte. Francia e Regno Unito hanno entrambi alti tassi di vaccinazione infantile, ma mentre la prima raccomanda richiami per tutta la vita adulta, il secondo ha abbandonato questa pratica negli anni ’50, limitandola a casi di gravidanza o ferite a rischio. I dati mostrano che il Regno Unito, nonostante decenni senza richiami adulti, registra tassi di tetano e difterite persino inferiori alla Francia, a dimostrazione che l’immunità infantile dura a lungo.

La prova del fuoco: l’epidemia di difterite del 2022

Il 2022 ha fornito un banco di prova concreto. Nel Regno Unito sono stati registrati 73 casi di difterite importati tra richiedenti asilo, quasi pari al totale dei due decenni precedenti. Nonostante il picco, non si è verificata trasmissione alla popolazione generale: l’immunità di gregge ha protetto il Paese, confermando la validità del modello britannico.

L’immunità infantile protegge per almeno 30 anni, ben oltre i 10 raccomandati

La portata della scoperta emerge anche dal confronto storico. Nel 1948 il tetano uccideva il 91% dei pazienti americani e la difterite circa la metà dei contagiati. Oggi, tra i non vaccinati, la difterite resta mortale nel 10% dei casi, ma grazie ai vaccini infantili queste malattie sono diventate rarissime. Come sottolinea l’autore principale Mark Slifka, negli Stati Uniti è “da 10 a 1000 volte più probabile essere colpiti da un fulmine che ricevere una diagnosi di tetano o difterite”.

Verso un nuovo paradigma vaccinale

Gli studiosi non propongono di eliminare del tutto i richiami, ma di riservarli a contesti specifici come incidenti a rischio tetano. Studi precedenti hanno già dimostrato che il vaccino DTaP assicura almeno 30 anni di protezione, rendendo superflui i richiami decennali. Eliminare la vaccinazione di massa negli adulti significherebbe risparmiare circa un miliardo di dollari l’anno negli Stati Uniti e allinearsi alle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, segnando un cambio di rotta storico nella politica vaccinale.

Fonte dell'articolo: www.sciencedaily.com

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