Apple aggressiva, denuncia HTC: la Mela ha paura?

Apple deposita una nuova denuncia contro HTC presso l'International Trade Commission per infrazione di brevetti. Sono cinque le proprietà intellettuali coinvolte in questo procedimento che sembra essere una mossa preventiva in vista di una possibile sconfitta nella prima causa.

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a cura di Manolo De Agostini

Apple ha depositato un'altra denuncia per infrazione di brevetti contro HTC. L'azienda di Cupertino si è rivolta all'ITC (International Trade Commission) lo scorso venerdì e ha portato all'attenzione della corte cinque brevetti (7,844,915, 7,469,381, 7,084,859, 7,920,129, 6,956,564), tre dei quali sono presenti anche nella denuncia contro Samsung (quella al tribunale federale, non all'ITC).

La casa di Cupertino chiede di bloccare l'importazione e la vendita negli Stati Uniti di un folto numero di dispositivi Android di HTC. Ecco la lista: Droid Incredible, Droid Incredible 2, HTC Wildfire, T-Mobile mytouch 3G, T-Mobile myTouch 3G Slide, T-Mobile G1, T-Mobile G2, Evo 4G, Aria, Desire, Hero, Merge, Inspire 4G, Evo 4G, Thunderbolt, Thunderbolt 4G e Flyer.

Questa è la seconda volta che Apple denuncia HTC all'ITC. La prima volta è stata nel marzo 2010. "Immagino che Apple sia scettica sui risultati dell'indagine dell'ITC in corso e quindi vuole provare una seconda volta con brevetti potenzialmente più forti", ha commentato Florian Mueller, esperto di proprietà intellettuali secondo il quale le cause contro il mondo Android, in generale, sono 48.

Nel mese di aprile lo staff dell'ITC aveva espresso la propria opinione non vincolante sul primo procedimento, dando torto ad Apple. Tuttavia il 5 agosto, quando il giudice dovrebbe arrivare alla sentenza definitiva, potrebbe dare un verdetto totalmente opposto, anche se il parere dello staff è comunque indicativo. Questo secondo procedimento si va a sommare agli altri due depositati da Apple in Delaware e alle contro-denunce di HTC.

"HTC è costernata che Apple abbia scelto di ricorrere alla concorrenza nei tribunali piuttosto che sul mercato", ha dichiarato Grace Lei, a capo del dipartimento legale di HTC. "HTC continua a negare con veemenza tutte le rimostranze passate e presenti di Apple e continuerà a proteggere e difendere la propria proprietà intellettuale, come ha già fatto quest'anno".

L'elemento di novità nella lotta tra Apple è HTC riguarda il recentissimo acquisto da parte del produttore taiwanese di S3 Graphics. L'ex sussidiaria di VIA Technologies è anch'essa in causa contro Apple per infrazione di brevetti e recentemente ha incassato una piccola vittoria: secondo una sentenza preliminare dell'ITC, la casa di Cupertino ha violato due dei quattro brevetti portati all'attenzione della corte da S3. Che Apple sia tornata alla carica anche in base a questa acquisizione? Forse.

Nel frattempo giunge notizia che Richard "Chip" Lutton Junior, avvocato a capo del team che si occupa delle proprietà intellettuali, sia ormai in procinto di lasciare Apple. Al momento non sono chiari i motivi dell'addio, ma secondo alcuni potrebbe aver pagato i mancati risultati: a oggi Apple non ha ancora vinto nessuna battaglia legale contro i produttori Android e al contrario ha dovuto scendere a patti con Nokia (Apple capitola, accordo con Nokia per i brevetti).