Perchè lo Storm non usa un sistema aptico?
Il costo degli attuatori, e lo spazio per inserirli, è un ostacolo; lo Storm non ha nemmeno il WiFi , e RIM ha semplicemente spiegato che non c'era abbastanza spazio sulla motherboard per inserire un modulo wireless. Inoltre, sembra che RIM abbia optato per uno schermo a pressione, che non impatta sulla durata della batteria, una caratteristica su cui RIM punta molto.
Altri terminali dotati di feedback aptici non hanno particolari problemi con la batteria, ma lo Storm deve far funzionare un processore veloce, e gestire più memoria , e permetter ai propri utenti di usare il dispositivo per molte ore al giorno, per mandare mail e scrivere lunghi messaggi, certamente più di quanto facciano i comuni utenti di telefoni cellulari. In questa condizione, qualsiasi cosa consumi energia, deve essere gestita in maniera tale che ne assorba solo la minima quantità possibile.
Lo Storm supporta il multitouch, e riconosce alcuni "gesti". Potrete selezionare un blocco di testo posizionando un dito sul punto di inizio e l'altro dito alla fine del blocco che volete selezionare. Potete cliccare in un punto del browser per zoomare, e spostare la pagina poggiando un dito, e facendolo scivolare in una direzione. Inoltre, è possibile tagliare e incollare parti di testo molto facilmente. Infine, lo Storm può essere usato come modem 3G.
Il riconoscimento di comandi combinati sarà sempre più importante per questa tipologia di terminali, e i comandi "multi-touch" sono solo l'inizio. Bill Pinnel, product manager di Symbian che si occupa dell'interfaccia utente, grafica e giochi, ha predetto l'avvento del "riconoscimento di gesti tridimensionali". In pratica, si parla di una combinazione tocco, multi-tocco, spostamenti in campo libero e rotazioni del terminale, tutto assieme.
Da quando la Serie 60 ha guadagnato il supporto HDMI, che permette il collegamento del telefono a un display HD, si potrebbe usare il telefono per giocare, controllare il volume o dipingere. "In base a come si maneggia il dispositivo, si potrà controllare il pennello su una tela virtuale", afferma Pinnell", "Pensate a come poter muovere le foto, o afferrare un oggetto e spostarlo sullo schermo". Si avranno anche dei feedback aptici quando si afferra un oggetto, o quando il telefono rivela un gesto.
Tutte queste funzioni saranno probabilmente disponibili in Symbian 9.5 , che arriverà il prossimo anno, e sarà dotato di un sensore espandibile che integrerà accelerometri, bussole e altri sensori. Arriveranno sistemi vibrotattili aptici più avanzati, e i telefoni con più attuatori potranno indirizzare i feedback tattili in maniera più precisa. Se in più abbiniamo la presenza di una GPU più potente e il riconoscimento di gesti 3D, si arriverà a un punto dove la tastiera virtuale sarà solo una sciocchezza basilare.