Buon compleanno cellulare: 40 anni di cura dimagrante

Il 3 aprile del 1973 il project manager di Motorola Martin Cooper effettuava la prima telefonata al "nemico" Joel Engel dei Bell Labs. Il primo prototipo del DynaTAC 8000X pesava 1,5 kg. Dopo 10 anni la versione consumer divenne status symbol.

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a cura di Dario D'Elia

Oggi, 3 aprile 2013, il telefono cellulare compie 40 anni. Il primo vagito nel 1973 si deve a un blocco di plasticona dal nome altisonante: "DynaTAC 8000X" - Dynamic Adaptive Total Area Coverage. In verità di vista lo conosciamo un po' tutti, perché quando è entrato in produzione nel 1983 è diventato immediatamente uno status symbol e Gordon Gekko con Wall Street (1987 - Oliver Stone) l'ha trasformato in icona.

Ritornando alla prima telefonata bisogna sottolineare che fu proprio Martin Cooper, project manager di Motorola, a comporre il numero. La leggenda vuole che sia intercorsa una chiacchierata con Joel Engel, il responsabile dei mitici Bell Labs. Insomma, una chiamata tra addetti ai lavori. "Ciao Joel, sono Marty. Ti sto chiamando da un telefono cellulare, un vero cellulare portatile". Engel ovviamente avrà tirato giù qualche moccolo guardando la cornetta del suo triste telefono in bachelite.

Martin Cooper e il suo mattone

Una breve telefonata che ha cambiato il mondo, verrebbe da dire. Eppure quel primo prototipo di DynaTAC 8000X pesava 1,5 kg, tanto da valere poi il nome per la successiva linea di "brick phone". 10 anni dopo Motorola riuscì a dimezzarne il peso, portarne lo standby a 8 ore e i minuti di conversazione a 30. Non mancavano uno schermo a LED e una rubrica da 30 voci. Il tutto per la modica cifra di 3.995 dollari.

"Il denaro non dorme mai..."

Martin Cooper, che oggi ha 84 anni, è stato davvero un pioniere delle telecomunicazioni. Figlio di immigrati ucraini, dopo gli studi in Ingegneria è entrato in Motorola nel 1954. Da allora ha lavorato sulla telefonia mobile sconvolgendo paradigmi ideologici e conquistando terreno giorno dopo giorno. Si calcola non a caso che l'azienda abbia investito ulteriori 100 milioni di dollari nel progetto tra il 1973 e il 1993, prima di iniziarne a cavalcare i ricavi.

Cooper è ancora un consulente quotato, che però guarda alle ultime novità con sospetto. "Alla fine ho avuto davvero una buona esperienza con Windows 8 sul cellulare ma tutti i sistemi operativi sono più complessi di quanto avrebbero bisogno", ha scritto ieri su Twitter.