Galaxy Note 7 ricondizionati sul mercato, ma chi li compra?

Samsung ha preparato un piano eco-compatibile per il recupero dei Galaxy Note 7 che prevede anche una nuova vendita in alcuni mercati selezionati.

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a cura di Alessio Amoruso

Samsung Galaxy Note 7 tornerà sul mercato. A dichiararlo è la stessa azienda che ha stilato un piano per il recupero delle unità restituite dagli utenti in maniera eco-sostenibile. Il progetto si articola su tre punti con l'obiettivo di dare nuova vita allo smartphone nella sua interezza o a parte delle componenti interne.

Il primo riguarda la disponibilità sul mercato di Galaxy Note 7 contrassegnati come dispositivi ricondizionati. In questo scenario, Samsung lavorerà a stretto contatto con gli operatori telefonici e le autorità competenti per valutare la commerciabilità di un prodotto così discusso attraverso offerte mirate ai singoli mercati dopo attente analisi. In questo modo si potrebbe in parte arginare il danno economico per l'azienda che è stato stimato intorno ai 6 miliardi di dollari.

note 7 esploso

Il secondo caso preso in considerazione dall'azienda riguarda il recupero delle componenti interne dei dispositivi non commercializzabili o ancora in stock. Attraverso aziende specializzate, potranno essere recuperati i moduli delle fotocamere, i semiconduttori, la S-Pen e tutto ciò ritenuto utili per il loro riutilizzo su dispositivi di un'altra linea. Così si cercherà di non sprecare preziose componenti ancora valide e mai utilizzate.

Il terzo scenario riguarda il riciclo vero e proprio di elementi rari e metalli preziosi. Ogni smartphone contiene infatti al proprio interno piccole quantità di nichel, oro, argento e rame. Questi elementi potranno essere estratti da aziende specializzate e reinseriti nel processo produttivo con ovvi vantaggi in termini di sostenibilità ambientale.

Ricordiamo che il Galaxy Note 7 è stato presentato come il più innovativo dispositivo della casa coreana e immediatamente dopo ne è diventato il più grande flop. Samsung ha cercato di porre rimedio alla situazione delle batterie instabili avviando una campagna di richiamo su scala globale.

note 7 spen

Per incentivare gli utenti a restituire i dispositivi prima sono stati offerti bonus per l'acquisto di un Galaxy S7 e S7 Edge. In seguito sono stati distribuiti vari aggiornamenti con lo scopo di limitare ed in seguito impedirne la ricarica. Tuttavia esiste ancora una base d'utenza per il phablet che continua ad utilizzarlo considerando che la percentuale dei ritiri si è attestata sul 97%. Se la proposta di Samsung dovesse essere accettata, molto presto la percentuale dei possessori di Galaxy Note 7, attualmente ferma al 3%, potrebbe aumentare.