Snello o tozzo

Test - Recensione del Samsung Galaxy Note II, il miglior phablet in circolazione. LG Optimus Vu è invece un prodotto molto particolare, che ha però i suoi pregi. Quale di questi super-smartphone si adatta meglio alle vostre necessità?

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a cura di Andrea Ferrario

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Snello o tozzo

Il formato dello schermo è ormai il primo responsabile della forma dello smartphone, ed è per questo che il Note II, con lo schermo 16:9, è più snello e allungato, mentre l'Optimus Vu con schermo 4:3 ha un aspetto più tozzo. In entrambi i casi, le dimensioni sono tali da renderli scomodi da portare in tasca.

Nonostante le generose dimensioni, pari a 151 x 80 x 9,4 mm nel caso Note II e 139,6 x 90,4 x 8,5 mm in quello del Vu, il loro peso di 180 grammi per il Samsung e 172 grammi per il Vu non segna un nuovo record, nonostante nella classifica degli smartphone siano tra i più pesanti.

Samsung Galaxy Note II

Il Note II ripropone il classico design full touch, con un tasto meccanico al centro, sotto allo schermo, e due a sfioramento per l'interazione con il sistema operativo. Sopra c'è l'obiettivo della fotocamera anteriore, vicino ai sensori ambientali.

Dietro spicca l'obiettivo della fotocamera da 8 megapixel, affiancato dal flash LED. Rimuovendo lo sportello si accede al vano batteria e ai vani per MicroSD e MicroSIM. Nel bordo superiore c'è il jack da 3,5 mm per l'auricolare, in quello inferiore il connettore MicroUSB, a sinistra il bilanciere del volume e a destra il tasto di accensione e stand-by. Manca il pulsante della fotocamera mentre il pennino s'inserisce nella scocca, dal bordo inferiore.

LG Optimus Vu

Sull'Optimus Vu quattro tasti a sfioramento sono allineati sotto lo schermo, mentre sopra ritroviamo l'obiettivo della fotocamera e i sensori ambientali. Manca anche in questo caso il pulsante della fotocamera nel bordo destro, in cui ci sono due tasti per la regolazione del volume. La batteria non è estraibile e il vano della MicroSIM è nel bordo sinistro.

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L'apertura non è delle più eleganti, infatti non bisogna inserire un punteruolo e spingerlo fino a estrarre un carrellino, ma fare una torsione per poi spostarlo di lato. É in plastica e se non state attenti lo rovinerete facilmente. La porta MicroUSB è nel bordo superiore, nascosta da uno sportellino a scorrimento, assieme al jack audio da 3,5 mm, al tasto di accensione e a quello per l'attivazione della modalità QuickDemo per l'uso con il pennino. Dietro c'è l'obiettivo della fotocamera affiancato dal flash LED.