Google Foto, se da oggi consuma più traffico dati è questo il motivo

Google Foto ha rimosso nell'ultimo aggiornamento la possibilità di disattivare il backup dei video sotto rete mobile.

Avatar di Francesca Fenaroli

a cura di Francesca Fenaroli

Se avete un piano dati limitato e utilizzate Google Foto, potrebbero esserci brutte sorprese all'orizzonte: la popolare applicazione per la gestione dell'archivio degli smartphone ha infatti rimosso, nell'ultimo aggiornamento, la possibilità di disattivare il backup dei video sotto rete mobile.

Ad aver notato questo cambiamento, che non è stato specificato nel changelog dell'ultima versione di Google Foto, è stata la testata 9to5Google. Innanzitutto è stato rimosso il toggle che permetteva di spuntare l'opzione di caricamento automatico dei video una volta attivato il backup dell'archivio sul proprio account Google.

Al posto della distinzione tra foto e video possiamo trovare un più generico menù che ci permette di impostare un limite giornaliero per il backup dei media con dati mobili, scegliendo tra "nessun dato" e "Illlimitati", con 5MB, 10MB o 30MB come misure intermedie. Dopo questo aggiornamento il valore di default è fortunatamente impostato su "Nessun dato", ma potete comunque verificare da:

  • Account > Impostazioni di Foto > Backup e sincronizzazione > Uso della rete dati > Limite giornaliero per il backup

Un toggle separato è invece dedicato alla gestione del backup dei file di Google Foto mentre si è in roaming, anche questo disattivato di default.

Il limite giornaliero per il backup di Google Foto è una novità per gli utenti europei e statunitensi, ma è stato introdotto da Big G in India addirittura nel 2019, per fare fronte ai piani per i dati mobili molto più ridotti diffusi in quel Paese. Questa motivazione spiega la scansione delle soglie per il backup dei media, abbastanza ridotta se si considerano i piani dati più comuni sul nostro territorio e soprattutto poco consona alle dimensioni medie di un video registrato sugli smartphone di oggi.

In ogni caso resta aperta anche un'altra opzione: dal momento che la versione iOS di Google Foto permette ancora di distinguere tra il backup di foto e video, è possibile che questo cambiamento sia frutto di un errore involontario nell'aggiornamento dell'app. Google non ha ancora rilasciato dichiarazioni a proposito.

Tre sono meglio di uno: garantisci a ogni stanza della casa una copertura Wi-Fi eccellente con il pacchetto di Google Nest Wi-Fi di seconda generazione, disponibile su Amazon.