Google ti cancella le app dal telefono, per sicurezza

Google ha cancellato due applicazioni dagli smartphone in circolazione. È una misura estrema messa in pratica per preservare la sicurezza degli utenti. Sopratutto però per mostrare che l'azienda ha strumenti forti per intervenire, se serve.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Google ha rimosso due applicazioni dall'Android Market e dagli smartphone degli utenti. Lo ha fatto sapere la stessa azienda, con un post intitolato "uso della funzione per la rimozione remota".

Android è sempre più diffuso.

Le applicazioni rimosse non erano pericolose, ma violavano i termini di servizio. Erano due app gratuite, sviluppate da un ricercatore per la sicurezza. La loro descrizione era volutamente ambigua, per incoraggiarne l'installazione. Dato che erano praticamente inutili utili però, la maggior parte degli utenti le disinstallava quasi subito.

È stato l'autore stesso a rimuovere le applicazioni dall'Android Market, e poi Google è intervenuta direttamente sui telefoni degli utenti. Google ha forse voluto intraprendere un'azione per bilanciare le notizie recenti, non proprio edificanti, sullo stato dell'Android Market.

Solo ieri infatti vi abbiamo raccontato come il 20% delle applicazioni Android metta a rischio la privacy e la sicurezza dei dati (Android Market, troppa libertà e la privacy è a rischio). Probabilmente è inevitabile, visto che non c'è un processo di selezione e approvazione come quello di Apple. Secondo alcuni il numero di applicazioni "sospette" sarebbe quasi la metà del totale.

L'Androide Nexus One ...

Google ha quindi voluto dare un segnale, e dimostrare che c'è attenzione su questo aspetto. L'azienda ha chiarito di avere la possibilità e la volontà di rimuovere il software pericoloso e il malware in generale. "Speriamo di non doverla usare, ma abbiamo la capacità di intraprendere azioni rapide per preservare la sicurezza degli utenti, se necessario", ha detto il responsabile per la sicurezza Android Rich Cannings, riferendosi alla possibilità di cancellare applicazioni dai telefoni degli utenti.

Questa possibilità non riguarda solo Android. Tutte le aziende possono farlo. L'estate scorsa per esempio Amazon ha eliminato un libro dal Kindle. Chi lo aveva acquistato semplicemente lo ha visto sparire dalla libreria. Ironicamente, era 1984 di George Orwell.

... e l'Android Nexus Five. Passi da gigante in quattro generazioni.

La rimozione di software sui dispositivi si può spiegare con i termini di servizio, con autorizzazioni mancanti, con questioni di diritto di autore. Tutte ragioni valide, ma vale la pena di chiedersi in che misura uno smartphone, un tablet o un altro dispositivo sia davvero "nostro", dopo averlo pagato.