iPhone 6 e iPhone 6 Plus da 4,7 e 5,5 pollici: tutti i dettagli

Apple ha svelato iPhone 6 e iPhone 6 Plus, due nuovi smartphone contraddistinti da schermi più grandi di iPhone 5S, ovvero 4,7 e 5,5 pollici. Non mancano altre novità come il chip A8 e lo schermo Retina HD.

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a cura di Manolo De Agostini

L'iPhone s'ingrossa e dopo aver debuttato nel 2007 con uno schermo da 3,5 pollici, per poi passare ai 4 pollici nel 2012, ecco che cresce ancora di dimensioni: 4,7 e 5,5 pollici. I modelli sono due, ma se l'anno passato Apple ci aveva propinato l'iPhone 5C e il 5S, con il primo che non è stato proprio un successo di mercato, quest'anno ecco arrivare iPhone 6 e iPhone 6 Plus.

I due terminali hanno nuovi schermi Retina HD. L'azienda continua a battere il chiodo sul termine Retina, senz'altro di successo in questi anni, e ci aggiunge un HD per via delle maggiori risoluzioni, ma anche per distinguere un nuovo processo di produzione avanzato. L'iPhone 6 ha una risoluzione di 1334 x 750 pixel (326 PPI), mentre l'iPhone 6 Plus raggiunge il Full HD, 1920 x 1080 pixel (401 PPI).

Apple ha migliorato il contrasto, il nero e gli angoli di visione. Lo schermo più grande, almeno per quanto riguarda l'iPhone 6 Plus, permette nuove modalità d'interazione in orizzontale, nonché la visione di maggiori contenuti – la tastiera per esempio mostra più tasti, inclusi pulsanti dedicati al taglia, copia e incolla.

Nonostante la maggiori dimensioni Apple è comunque riuscita a preservare lo spessore, che è di 6,9 millimetri per l'iPhone 6 e di 7,1 millimetri per l'iPhone 6 Plus. Come prevedibile la casa di Cupertino è intervenuta anche sul chip degli smartphone. L'azienda ha presentato il nuovo A8, una soluzione da 2 miliardi di transistor con supporto a 64 bit.

Prodotto a 20 nanometri, l'A8 offre il 25% di prestazioni in più sul fronte della CPU ed è due volte più veloce sul fronte della GPU rispetto all'A7, pur essendo più piccolo del precedente e il 50% più efficiente. Apple ha anche fatto un confronto con il chip del primo iPhone parlando di prestazioni della CPU 50 volte superiori e una grafica 84 volte più veloce. E sono passati sette anni.

Come già annunciato alla WWDC di giugno, Apple punta forte sulla nuova API Metal per la grafica. È una libreria studiata per massimizzare le prestazioni, molto simile all'API Mantle creata da DICE e AMD, oppure a ciò che saranno le future DirectX 12. Un vero concorrente delle OpenGL ES usate in ambito mobile.

In pratica si riduce la distanza tra il codice scritto dagli sviluppatori di giochi e la programmazione diretta dell'architettura hardware. In questo modo si ottengono fino a 10 volte più draw call rispetto alle OpenGL ES e questo favorisce l'approdo di giochi 3D con qualità tipica delle console su dispositivi come iPhone e iPad.

Tanti sviluppatori tra cui Epic, Ubisoft, Gameloft, EA e Disney hanno deciso di adottare Metal. Sul palco di San Francisco è stato mostrato un gioco multiplayer con 1,3 milioni di poligoni, effetti particellari e di luce capace di girare a 60 FPS grazie al nuovo chip A8. Bello a vedersi e assolutamente fluido, davvero un nuovo passo in avanti per il settore del gaming mobile.

Insieme all'A8 Apple ha introdotto anche M8, un nuovo coprocessore che ora può stimare la distanza percorsa, misurare i cambi di pendenza – come i gradini quando salite le scale. Inoltre c'è il barometro per le misure sulla pressione dell'aria. Apple ha anche migliorato l'autonomia dei prodotti e pur senza indicare la capacità della batteria, parla di 50 ore di riproduzione audio per l'iPhone 6 e 80 ore per l'iPhone 6 Plus, che scendono rispettivamente a 11 e 14 ore con i video. Come potete vedere dall'immagine qui sopra i dati sono migliori di quelli dell'iPhone 5S, nonostante le maggiori dimensioni e la potenza superiore.

Per quanto riguarda la connettività i terminali sono compatibili con 20 bande LTE e anche il VoLTE, Voice over LTE, una tecnologia supportata da operatori come Verizon, AT&T, T-Mobile e non solo. Gli iPhone guadagnano anche NFC – legato al servizio Apple Pay - e il Wi-Fi 802.11ac, che migliora le prestazioni di tre volte rispetto allo standard 802.11n. Grazie a questa tecnologia Apple ha introdotto anche la chiamata Wi-Fi per passare tra reti tradizionali e Wi-Fi senza interruzioni. Per ora a supportare questa tecnologia troviamo gli operatori T-Mobile negli Stati Uniti ed EE nel Regno Unito.

Per quanto concerne la parte fotografica troviamo una fotocamera posteriore iSight da 8 megapixel con True Tone Flash, pixel da 1,5 micron e apertura f/2.2. La stabilizzazione ottica dell'immagine è integrata nel chip A8, ma è prerogativa del solo modello iPhone 6 Plus. Grazie a Focus Pixels i pixel forniscono al sensore maggiori informazioni sull’immagine, e questo rende l’autofocus più efficiente e veloce.

Apple ha inoltre migliorato la riduzione del rumore e la gestione dei colori. Potenziato anche il riconoscimento dei volti e degli occhi chiusi. Si possono inoltre fare foto panoramiche fino a 43 megapixel. Per quanto riguarda la parte video i telefoni riprendono in Full HD a 30 e 60 fps e in slow-motion fino a a 240 fps, rispetto ai 120 fps del modello iPhone 5s. Si possono anche fare foto e video in time lapse.

La fotocamera frontale FaceTime HD è basata su un nuovo sensore con apertura f/2.2 che le consente di recepire l'81% in più di luce. Migliorato anche in questo caso il riconoscimento dei volti e introdotta la raffica per i selfie. Si possono fare foto e video con HDR. Venendo agli ultimi dettagli è bene sapere che Apple manterrà iPhone 5S a catalogo, negli States a 99 dollari con contratto di due anni. Anche l'iPhone 5C - da 8 GB - rimane a listino, ma a costo zero - previo contratto.

iPhone 6 e 6 Plus saranno disponibili nei modelli da 16, 64 e 128 GB con colorazioni argento, oro e grigio siderale, insieme a una serie di cover. Il primo - negli Stati Uniti, con contratto - costa 199, 299 e 399 dollari a seconda della capacità, mentre il secondo richiede un esborso di 299, 399 e 499 dollari. In Italia, i prezzi senza contratto per iPhone 6 sono pari a 729 euro, 839 euro e 949 euro a seconda della capacità. Per iPhone 6 Plus, invece, si parla di 839,00 euro, 949 euro e 1059 euro. Le prenotazioni prenderanno il via il 26 settembre.

Le prenotazioni negli Stati Uniti e altri otto paesi prenderanno invece il via il 12 settembre, con debutto fisatto per il 19 settembre, mentre i prodotti arriveranno in 115 paesi in totale entro la fine anno. I terminali avranno di fabbrica iOS 8, nuova versione del sistema operativo a cui abbiamo dato un primo sguardo a questo indirizzo. Questa versione di iOS sarà disponibile per gli altri terminali che la supportano a partire dal 17 settembre.