Il mercato legato ai telefoni cellulari è sempre più florido: 13 milioni di italiani hanno acquistato almeno una volta un contenuto mobile, e 7 milioni hanno ripetuto l'operazione, secondo i dati del Politecnico di Milano.
Si comprano notizie via SMS, video on-demand, suonerie e giochi, in quantità notevoli. Un bel risultato per un prodotto, il mobile content, verso il quale l'87% degli intervistati si dice "non interessato", o spaventato da eventuali abbonamenti involontari (36%), o ancora da spese troppo alte (35%).
Cllicca per ingrandire.
La vendita di contenuti mobile, tuttavia, perde qualcosa in termini di guadagni, e cede il passo alla navigazione con il cellulare, grazie anche ai terminali di ultima generazione. A gennaio il 31% degli utenti mobile italiani, cioè 47 milioni di persone, ha usato il telefono per andare su internet.
Chi naviga con il cellulare lo fa per connettersi ai social network, che hanno il quadruplo degli utenti mobile rispetto allo scorso anno, ma anche per usare motori di ricerca, informazioni meteo, notizie, contenuti sportivi e intrattenimento, seguiti da mappe e servizi finanziari.
Cllicca per ingrandire.
Risultati comprensibili, se si considera che il tasso di penetrazione dei telefoni 3G in Italia è del 41%, contro una media europea del 32%. La navigazione mobile, tuttavia, potrebbe crescere ulteriormente se si diffondessero di più le tariffe flat, oggi al 10%, e se i prezzi generali di connessione di riducessero, anche di poco.