Lenovo ha registrato la prima perdita netta trimestrale dopo sei anni. Un risultato che fa clamore, ma che bisogna pesare attentamente perché figlio di molteplici fattori. L'azienda ha infatti sostenuto costi di ristrutturazione di 599 milioni di dollari e altre spese una tantum di 324 milioni di dollari per liberarsi delle giacenze di smartphone nel secondo trimestre.
Non bisogna infatti dimenticare che Lenovo ha messo a segno due operazioni importanti, l'acquisizione di Motorola Mobility e quella della divisione dei server x86 di IBM. Per questo a fronte di un fatturato di 12,2 miliardi di dollari, in crescita del +16% su base annua, c'è stata una perdita netta di 714 milioni di dollari.
Lenovo, inoltre, sta portando avanti il riallineamento del proprio business e secondo i propri piani riporterà una riduzione dei costi per 650 milioni di dollari nella seconda parte dell'anno - e per 1,35 miliardi di dollari su base annua. Tali risultati saranno possibili migliorando l'efficienza e tagliando 3200 posti di lavoro.
La divisione computer, nonostante la quota di mercato del 21,2%, ha visto il proprio fatturato contrarsi del 17%. Lenovo ha qualche problema anche in Cina, nel settore smartphone, dove ha venduto meno del previsto. Il CEO Yang Yuanqing ha affermato che l'azienda cercherà di rafforzare le vendite sul canale anziché online, andando a evitare la competizione con Xiaomi.
Un altro filone di crescita per rispondere al rallentamento in terra natia potrebbe arrivare da mercati come India e Indonesia. "La nostra priorità è crescere nel resto dei mercati emergenti", fa sapere il CEO. Per quanto concerne Motorola Mobility l'obiettivo è arrivare all'utile in uno o due trimestri.
L'ambito server dà inoltre segnali positivi, con nuovi contratti siglati con grandi aziende internet cinesi come Alibaba, Baidu e Tencent. Per finire, uno sguardo all'area EMEA - Europa Medio Oriente e Africa. Lenovo ha registrato un fatturato di 3,2 milardi di dollari, con una crescita del +6%, nonostante l'impatto dei cambi e la debolezza del mercato dei PC, contribuendo per il 26% al fatturato globale.
Lenovo è sempre la numero 2 nel mercato PC in EMEA, con una quota che sfiora il 20% (19,9&) in crescita dello 0,6% su base annua. Nel mercato dei PC consumer Lenovo è ancora la prima in Europa, da sette trimestri consecutivi, con una quota del 21,5%. Nel settore mobile (Lenovo + Motorola) la crescita in unità è stata del 101,8% (e senza includere Motorola in entrambi i termini di comparazione, la crescita su base annua è stata del 176,7%).