Il mondo della tecnologia indossabile si prepara a una rivoluzione che potrebbe cambiare il modo in cui interagiamo con i dispositivi digitali. Samsung sta per lanciare sul mercato un paio di occhiali intelligenti senza display entro la fine del 2025, entrando in diretta competizione con i celebri Meta Ray-Ban. Mentre Apple continua a incontrare difficoltà nel settore dell'intelligenza artificiale, il colosso sudcoreano punta tutto su una tecnologia che rappresenta il ponte verso il futuro della realtà aumentata.
La strategia dei giganti tecnologici
Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha dichiarato che gli occhiali AR rappresentano il futuro del computing, una visione condivisa da Samsung, Apple e Google. Tutte e tre le aziende stanno correndo per portare sul mercato i primi dispositivi di realtà aumentata il prima possibile. Gli occhiali senza display servono come trampolino di lancio per abituare i consumatori all'idea di sostituire progressivamente gli smartphone con dispositivi indossabili più sofisticati.
Meta ha recentemente ampliato la sua offerta stringendo una partnership con Oakley per creare occhiali intelligenti dal design accattivante. L'azienda di Zuckerberg prevede inoltre di rilasciare entro quest'anno un nuovo modello dotato di un display bidimensionale semplificato, una mossa che potrebbe influenzare significativamente la quota di mercato che Samsung riuscirà a conquistare.
Le capacità dell'intelligenza artificiale moderna
Grazie ai progressi nell'intelligenza artificiale, gli occhiali intelligenti senza display si sono trasformati in strumenti sorprendentemente utili nella vita quotidiana. I Meta Ray-Ban, ad esempio, sono in grado di fornire indicazioni stradali per navigare in una città sconosciuta, tradurre menu di ristoranti in lingue straniere e persino effettuare chiamate telefoniche senza dover estrarre lo smartphone dalla tasca.
I futuri occhiali Samsung promettono funzionalità simili e la capacità di sincronizzarsi perfettamente con gli smartphone dell'utente. L'azienda coreana sta parallelamente sviluppando anche occhiali con realtà aumentata completa, ma il lancio di questi dispositivi più avanzati è previsto per un periodo più lontano nel tempo.
Il Progetto Moohan e le difficoltà di Apple
Dall'anno scorso è noto che Samsung sta lavorando a un visore XR chiamato Progetto Moohan, tuttavia questo rimane ancora in fase sperimentale. La vera scommessa dell'azienda sono proprio gli occhiali intelligenti, che rappresentano una strategia più pragmatica e commercialmente viabile nel breve termine.
Apple, dal canto suo, sta affrontando serie difficoltà nel settore dell'intelligenza artificiale, problematica che sta rallentando i suoi progressi negli occhiali intelligenti. L'azienda di Cupertino ha dovuto posticipare anche il lancio di altri prodotti per la casa intelligente, dispositivi che richiedono capacità AI avanzate per funzionare correttamente.
Questi dispositivi rappresentano una categoria intermedia fondamentale: non sono ancora i veri occhiali AR del futuro come i Meta Orion, ma costituiscono un'evoluzione naturale che prepara il terreno per tecnologie più sofisticate. La loro popolarità, cresciuta enormemente con il successo dei Ray-Ban intelligenti, ha catturato l'attenzione di tutte le principali aziende tecnologiche, che vedono in questo mercato una preziosa fonte di ricavi aggiuntivi e un modo per educare i consumatori alle nuove interfacce digitali.