Il primo smartphone Amazon potrebbe essere presentato a giugno, secondo le ultime indiscrezioni captate dal Wall Street Journal. C'è grande interesse per questo prodotto, non solo perché potrebbe condizionare il mercato natalizio – la distribuzione dovrebbe iniziare a fine settembre – ma anche perché si fa un gran parlare di alcune caratteristiche davvero innovative. Su tutte il supporto 3D, in una modalità che sulla carta sembra ricordare (come esperienza) quella del Nintendo 3DS. Non è previsto infatti l'uso di occhialini 3D.
Vera esperienza 3G
Amazon ha la bocca cucita sull'argomento, ma chi ha partecipato recentemente a una serie di appuntamenti segreti (per sviluppatori Android) a Seattle e San Francisco spiega che si tratta di una tecnologia basata sul tracking dello sguardo. Le fotocamere e i sensori concorrono per la creazione di una sorta di ologramma. Per altro dovrebbe esservi anche una funzione di zoom pilotata dal movimento di avvicinamento allo schermo da parte dell'utente.
Inoltre testo e immagini potranno essere manipolate muovendo fisicamente il terminale. Tutto questo dovrebbe avere anche implicazioni videoludiche, ma non è chiaro quale possa essere il risultato finale.
Amazon vuole entrare nel mercato più competitivo del mondo con qualcosa di speciale che ovviamente genererà reddittività grazie ai servizi a valore aggiunto (video, app, libri, etc.), come rivendica strategicamente il fondatore Bezos ad ogni occasione. Ciò vuol dire che il prezzo di listino sarà probabilmente molto competitivo.
Pare che l'ordine iniziale produttivo sarà di 600mila unità e che per la fornitura del display Amazon si sia rivolta anche a Japan Display – la stessa che realizza gli LCD per gli iPhone.