Stockisti.com è sotto indagine da parte della Polizia di Stato e dell'Ufficio delle Dogane di Roma. La società maltese che gestisce il noto e-commerce di prodotti hi-tech è accusata di evasione fiscale che si assesterebbe intorno ai 50 milioni di euro. Una situazione che ha portato all'emissione di 18 ordinanze di custodia cautelare, di cui 10 eseguite, nei confronti di altrettanti soggetti riconducibili alla realtà in questione.
L'e-commerce in questione è estremamente noto, soprattutto tra gli appassionati di smartphone e tablet. Attraverso Stockisti.com infatti è sempre stato molto facile riuscire ad acquistare questi dispositivi a prezzi scontati rispetto al listino, spesso anche più bassi dei colossi del settore. Un catalogo prodotti che, tra l'altro, comprendeva anche televisori, console e accessori.
Gli investigatori della Polizia Postale e dell'Ufficio delle Dogane di Roma, durante l'attività d'indagine, avrebbero scoperto come la società maltese che gestiva l'e-commerce dall'ormai lontano 2012, nominava ogni anno una diversa società come concessionaria esclusiva per l'Italia che, in realtà, sarebbero state una sorta di via di mezzo tra una società "cartiera" e una scatola vuota, con l'obiettivo di rendere difficoltosi i controlli da parte dell'amministrazione fiscale italiana.
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Tutto questo si sarebbe tradotto nella presunta evasione dell'IVA per una cifra vicina ai 50 milioni di euro, in relazione a un giro d'affari complessivo pari a 250 milioni di euro. Cifre senza dubbio importanti, che testimonierebbero ancora una volta l'incredibile fenomeno economico rappresentato da smartphone e tablet, la cui vendita ha da sempre rappresentato il core-business per Stockisti.com.
Sembra inoltre che le Forze dell'Ordine abbiano svolto, durante le indagini, anche delle intercettazioni, una pratica che ha consentito di individuare anche tre commercialisti ed un collaboratore fiscale che, attraverso differenti modalità, si sarebbero prestati a svolgere l'attività fraudolenta in relazione ai reati fiscali contestati.
Com'era ovvia, i canali social degli Stockisti si stanno in queste ore riempiendo di post da parte degli utenti che chiedono delucidazioni di vario tipo: da chi ha effettuato un ordine ed è in attesa di riceverlo a chi magari si domanda cosa sarà della garanzia residua di un dispositivo già acquistato. L'e-commerce, attraverso gli addetti social, sta rispondendo parlando di indagini di routine.
In ogni caso, i particolari dell'operazione e le varie misure intraprese saranno chiarite nel corso di una conferenza stampa che si terrà domani a Roma, alle ore 11:00, presso la sede del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni del Lazio. Si avrà dunque la possibilità di avere dettagli concreti su questo caso che sta già facendo molto discutere sul web.
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