Telecom Italia, da oggi, riduce il prezzo delle chiamate da telefono fisso a telefono cellulare. Secondo il comunicato dell'azienda i clienti residenziali potranno risparmiare fino ad un massimo del 16%, mentre i clienti affari circa il 15%.
In dettaglio, per le chiamate a un cliente Tim "il prezzo passa da 15,36 centesimi di euro/minuto a 13,36 in fascia intera (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18,30), e da 8,92 a 7,76 centesimi di euro in fascia ridotta (dalle 18,30 alle 8 dei giorni feriali e sabato, domenica e festivi)", si legge nel comunicato stampa.
"…per chiamare un telefonino Vodafone il costo è 13,86 centesimi, contro i precedenti 15,95, in fascia intera e 7,92 centesimi (da 9,11) in quella ridotta. Il prezzo per una telefonata verso Wind è invece rispettivamente di 15,61 centesimi al minuto (dai precedenti 16,86) e di 9,08 centesimi (da 9,65). Le chiamate verso i cellulari H3G, scendono da 22,01 a 18,52 centesimi al minuto in fascia intera e da 12,78 a 10,84 in quella ridotta".
L'ex monopolista ha ricordato che dal 2003 la progressiva riduzione dei prezzi delle chiamate, dal telefono fisso verso i cellulari, ha consentito un abbattimento dei costi per l'utenza superiore al 50%.
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