Xiaomi HyperOS è ufficiale, una novità iperconnessa e open-source

Xiaomi HyperOS è il nuovo sistema operativo di Xiaomi che unisce dispositivi, basato su Linux, crittografato e aperto agli sviluppatori per un ecosistema connesso e sicuro

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Xiaomi ha presentato ufficialmente Xiaomi HyperOS, il nuovo sistema operativo che sarà installato su tutti dispositivi dell’azienda. Il punto più interessante in effetti è proprio il fatto che HyperOS rappresenta la base di un ecosistema che accomuna prodotti di ogni genere. 

Xiaomi HyperOS è basato su Linux e su Xiaomi Vela, un sistema operativo già sviluppato da Xiaomi ma usato (finora) in altri contesti; fondamenta che consentono di iniziare sin da subito supportando una grande varietà di hardware e file system. 

Per la comunicazione tra dispositivi Xiaomi ha sviluppato e integrato in HyperOS il framework HyperConnect, che dovrebbe servire a garantire uno scambio di dati più veloce e più affidabile. Quando vorremo regolare la temperatura a casa da un’altra posizione, lo faremo usando HyperConnect. 

Xiaomi HyperOS non si fa mancare la crittografia e una serie di misure a protezione dei dati personali, ma è anche un sistema open source (almeno in parte). Una scelta che dovrebbe rendere più facile la vita di quegli sviluppatori che vorranno contribuire alla crescita dell’ecosistema, o a quelle aziende che vorranno creare nuovi dispositivi compatibili con HyperOS.