Un Dualshock 4 viene utilizzato in sala operatoria a Torino

Un Dualshock 4 è stato utilizzato in un ospedale italiano per controllare un robot durante un intervento di chirurgia intrarenale.

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a cura di Andrea Maiellano

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Durante un intervento di chirurgia endoscopica, presso l'Ospedale Mauriziano di Torino, è stato utilizzato un Dualshock 4 per controllare il nuovissimo robot “Ily”. 

Questo nuovo robot presenta un braccio multifunzione che guida con estrema precisione uno strumento endoscopico, flessibile, all’interno delle vie urinarie fino a localizzare il calcolo renale. Una volta raggiunto quest’ultimo, può essere polverizzato con un laser pulsato, utilizzato già da tempo per la chirurgia alla prostata. 

Il Dualshock 4, come si può vedere nelle immagini che circolano in rete, è stato opportunamente modificato per essere reso compatibile con Ily e facilitarne l’utilizzo, in sala operatoria, durante la rimozione di una complicata calcolosi renale in un paziente cinese di 50 anni.

L’utilizzo del DualShock 4 segna l'ultima evoluzione della strumentazione robotica impiegata nel trattamento di patologie come i calcoli renali, un campo in cui l'Ospedale Mauriziano di Torino è specializzato da diversi anni. 

Secondo quanto dichiarato dall’equipe ospledaliera, per quanto Ily sia già operativo da tempo, questa sarebbe la prima volta che il controller di PlayStation viene utilizzato per controllare il robot.

Sebbene l'immagine possa sembrare una semplice generalizzazione sull'uso di strumenti elettronici in ambito medico, il fatto che il DualShock 4 sia stato coinvolto in questo contesto ha suscitato grande curiosità sia tra gli operatori sanitari che tra gli appassionati di videogiochi, mostrando ancora una volta come la tecnologia videoludica possa essere applicata in altri campi.

Non è raro, difatti, vedere dei controller impiegati in campi diversi da quello videoludico e il motivo di tutto questo è molto semplice: da quando il videogioco è diventato una parte importante della nostra cultura, utilizzare sistemi di controllo che sono considerati "di uso comune" dalle nuove generazioni, risulta più logico per garantire un apprendimento più rapido di macchinari, mezzi e strumenti di precisione che necessiterebbero di una curva di apprendimento molto più ampia se si utilizzassero dei sistemi di controllo proprietari.