La battaglia legale tra Pocketpair e Nintendo sta trasformando radicalmente l'esperienza di gioco di Palworld, il controverso titolo che da molti è stato etichettato come "Pokémon con le armi". Le modifiche al gameplay, iniziate lo scorso novembre e destinate a continuare con i prossimi aggiornamenti, sono la diretta conseguenza della causa intentata dal colosso giapponese per presunte violazioni di brevetti.
Gli sviluppatori, pur contestando la validità di tali rivendicazioni, si sono visti costretti a implementare cambiamenti sostanziali per evitare la rimozione del gioco dal mercato e garantirne la sopravvivenza futura.
[Regarding the lawsuit, changes to Palworld and the future]
— Palworld (@Palworld_EN) May 8, 2025
We would like to express our sincere gratitude and appreciation for the continued support of our fans over the past few months. We apologize for not being able to share as much information as we would like, but we trust…
La prima vittima di questa disputa legale è stata l'iconica animazione del lancio delle Pal Spheres, elemento che richiamava troppo da vicino le meccaniche di cattura dei Pokémon. Con la patch v0.3.11 dello scorso novembre, questa caratteristica è stata sostituita da un'evocazione statica accanto al giocatore, sacrificando uno degli aspetti visivamente più distintivi del titolo. Ma il peggio deve ancora venire: con il prossimo aggiornamento v0.5.5, i giocatori non potranno più cavalcare i Pal volanti, una delle meccaniche più apprezzate dalla community.
Al posto di questa funzionalità, verrà introdotto un sistema di aliante, decisamente più generico e meno caratteristico. I Pal in squadra continueranno a fornire bonus passivi durante il volo, ma l'esperienza sarà profondamente diversa e, secondo molti fan, decisamente meno coinvolgente. Una modifica che Pocketpair stesso ammette essere "deludente", ma necessaria per la sopravvivenza del gioco.
Nel comunicato ufficiale, gli sviluppatori hanno espresso la loro frustrazione:
"Tutti noi di Pocketpair siamo rimasti delusi dalla necessità di queste modifiche, e comprendiamo pienamente che molti giocatori provino la stessa frustrazione".
"Purtroppo, poiché l'alternativa avrebbe portato a un peggioramento ancora maggiore dell'esperienza di gioco per i giocatori, si è ritenuto che queste modifiche fossero necessarie."
Nonostante la situazione difficile, il team giapponese non ha intenzione di arrendersi. Pocketpair continua a contestare la validità dei brevetti di Nintendo relativi al franchise Pokémon e promette di andare avanti con lo sviluppo di nuovi contenuti. La battaglia legale è però solo all'inizio e potrebbe portare a ulteriori compromessi sul gameplay in futuro, con il rischio concreto che l'identità stessa del gioco venga progressivamente erosa.
Palworld è stato uno dei fenomeni videoludici più sorprendenti degli ultimi anni, capace di vendere milioni di copie in pochi giorni dal lancio. Il suo mix di crafting, survival e cattura di creature ha conquistato una vasta audience, ma ha anche attirato l'attenzione (e l'ira) di Nintendo, da sempre molto protettiva nei confronti della proprietà intellettuale Pokémon.
Gli sviluppatori hanno ringraziato i fan per il supporto ricevuto in questi mesi difficili: "Desideriamo esprimere la nostra sincera gratitudine e il nostro apprezzamento per il continuo supporto dei nostri fan. Ci scusiamo per non essere in grado di condividere tutte le informazioni che vorremmo, ma confidiamo che i nostri fan capiscano quanto sia difficile essere completamente trasparenti mentre il contenzioso è in corso."
La community si trova ora di fronte a un futuro incerto. Molti giocatori temono che le modifiche forzate possano snaturare l'esperienza che li aveva inizialmente attratti verso Palworld. D'altra parte, la sopravvivenza stessa del titolo dipende dalla capacità di Pocketpair di navigare queste acque legali tempestose, trovando un difficile equilibrio tra originalità e rispetto dei brevetti altrui, indipendentemente dalla loro contestata validità.
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