Alla (ri)scoperta di… SSX Tricky!

Ricordate SSX Tricky? È stato con tutta probabilità uno dei giochi di snowboard più amati di sempre, (ri)scopriamolo insieme!

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a cura di Michele Pintaudi

Editor

In questa
rubrica abbiamo parlato di tantissimi titoli da molti generi diversi, dai gestionali
alle avventure grafiche fino ad alcuni giochi di ruolo che meritano di essere (ri)scoperti da ogni videogiocatore degno di questo nome. Poche, pochissime volte abbiamo però incrociato sulla nostra strada dei titoli sportivi: esperienze che troppo spesso vengono relegate come secondarie nel ricco panorama del gaming, ma che a conti fatti hanno spesso e volentieri qualcosa da raccontare.

Alcuni prodotti non nascono infatti mossi da grandi obiettivi in termini di narrazione, o con l’intento di rivoluzionare il medium videoludico in quanto tale. Molte esperienze sono puro e semplice intrattenimento, capace di divertire i giocatori anche per ore senza eccessive pretese. Ecco, SSX Tricky è stato proprio questo: un “semplice” titolo dedicato al mondo dello snowboard che, per tutta una serie di motivi, è riuscito a ritagliarsi un piccolo spazio nel cuore degli appassionati. Ve lo ricordate? Iniziamo con un salto nel tempo, tornando all’inizio degli anni Duemila…

It’s Tricky!

Siamo a inizio millennio, e l’industria dei videogiochi è in costante e inarrestabile ascesa. Guardando a quegli anni troviamo infatti una quantità di produzioni di altissima qualità davvero, ma davvero incredibile… E praticamente per tutti i gusti. Ogni singolo giocatore poteva infatti trovare il prodotto perfetto per le proprie esigenze, da avventure con trame indimenticabili a titoli pensati per il puro e semplice divertimento.

Dando un’occhiata a quest’ultima categoria troviamo due capolavori che non è esagerato definire immortali: nel 2000 uscivano infatti Jet Set Radio e, soprattutto, l’indimenticabile Tony Hawk's Pro Skater 2. In uno scenario del genere distinguersi non era chiaramente cosa facile, ma Electronic Arts decise di provarci con il secondo capitolo di una serie dedicata a uno sport unico come lo snowboard.

SSX uscirà nell’ottobre del 2000 e, complice anche la concorrenza dei titoli appena citati, non lascerà un segno particolare nella storia dei videogiochi. Il meglio, però, doveva ancora venire. EA Canada iniziò subito a lavorare su un seguito con l’ambizione di portare davvero qualcosa di nuovo, alzando ancora l’asticella e realizzando un’esperienza improntata completamente al divertimento.

Il risultato? Esattamente un anno dopo il mondo accoglierà SSX Tricky, pubblicato da EA Sports BIG e disponibile per PlayStation 2, Xbox, Game Boy Advance e GameCube. Rispetto al predecessore, ci troviamo di fronte a un prodotto del tutto rivoluzionato e ricco di tante piccole caratteristiche in grado di renderlo davvero unico.

A livello di modalità di gioco siamo di fronte a una struttura semplice ma, a conti fatti, perfetta per il tipo di produzione di cui stiamo parlando. L’utente può infatti scegliere tra:

  • Modalità Libera: perfetta per iniziare a prendere la mano con i comandi e conoscere a fondo i tracciati;
  • Pratica: ricca di suggerimenti utili per affinare sempre di più le proprie abilità e impararne di nuove.
  • Circuiti Mondiali: una serie di competizioni dove sfidare snowboarder da ogni parte del mondo, affrontando gare di diverso genere.

In quest’ultima modalità è peraltro possibile sbloccare personaggi, tavole e abbigliamenti per rendere sempre più personale (e personalizzabile) la propria esperienza di gioco. Da un punto di vista prettamente tecnico, siamo di fronte a un gioco estremamente dinamico e - una volta comprese a fondo tutte le dinamiche - capace di appagare fornendo un’azione davvero coinvolgente sotto moltissimi aspetti.

Tra le novità troviamo i cosiddetti Über Tricks: il giocatore potrà mettere alla prova le proprie abilità con dei trick sempre più impegnativi, utili non solo a dare spettacolo ma anche a guadagnare punteggi man mano più elevati al crescere della difficoltà degli stessi. Alla lunga, insomma, SSX Tricky offre un livello di sfida non indifferente anche ai giocatori più esperti: coloro che avevano amato Tony Hawk’s Pro Skater possono qui, senza ombra di dubbio, trovare pane per i loro denti.

Senza dimenticare la possibilità di affrontare partite multigiocatore, sfidando gli amici in gare appassionanti che vanno ad aumentare ancora di più il dinamismo che rende SSX Tricky un titolo unico e senza precedenti. Il tutto accompagnato da una colonna sonora che conta nomi di spicco come Rasmus, Skank e Run-D.M.C. Piccola nota a margine: il gioco ebbe il merito di riportare in auge la traccia "It's Tricky" del trio newyorchese, utilizzata come tema principale del gioco. Mica male, vero?

Quale futuro per SSX Tricky?

A rendere ancora più eccezionale SSX Tricky troviamo poi un cast di doppiatori davvero impressionante: da Lucy Liu a David Arquette, passando Macy Gray e Oliver Platt fino Billy Zane. Un aspetto molto apprezzato dalla critica, che sin da subito spese parole molto positive per il titolo targato EA Canada. Anche in termini di vendite i risultati furono più che soddisfacenti, con la sola versione PlayStation 2 a contare più di 800.000 di unità distribuite in tutto il mondo.

Ciò che resta a chi ha avuto il piacere di giocare a SSX Tricky è la sensazione di aver vissuto non solo un bellissimo titolo sportivo, ma un vero e proprio fenomeno culturale. Ancora oggi, infatti, il gioco vanta una community di fan appassionati in diverse parti del mondo, a testimonianza di quanto importante sia stato per l’intera industria dell’intrattenimento.

I successivi capitoli del franchise non riusciranno a raggiungere standard e risultati di questo genere, apparendo spesso quasi come delle imitazioni di quella che è e resta un’opera unica e insuperabile. In risposta alle migliaia di fan che chiedevano un remake o un reboot, il creatore Steve Rechtschaffner ha risposto nel 2021 annunciando di essere al lavoro su una nuova IP concepita come successore spirituale di SSX. Il progetto, a oggi noto solo col nome di Project Gravity, sarà un’esperienza free-to-play sviluppata da Supernatural Studios… Che noi non vediamo ovviamente l’ora di poter finalmente toccare con mano!

Siamo in ogni caso di fronte a prodotti perlopiù di nicchia, destinati a un pubblico molto appassionato ma dalle dimensioni comunque contenute. In futuro sarà difficile insomma vedere Electronic Arts o qualche altro grosso nome dell’industria al lavoro su questo filone: ci ha provato Ubisoft con Steep, dando vita a un titolo niente male ma improntato più sulla simulazione vera e propria che sull’aspetto prettamente ludico. Solo il futuro ci dirà come andranno le cose ma, nel mentre, vi vogliamo lasciare con un semplice consiglio. Rispolverate la vostra PlayStation 2 e, appena potete, dedicate un po’ di tempo alla (ri)scoperta di SSX Tricky: un gioco che, anche a distanza di anni, riesce ancora a regalare tante, tantissime ore di puro e semplice divertimento.