Come tutti sanno, sin dalla sua uscita, Anthem è stato ricoperto da moltissime critiche da parte dei giocatori ed esperti del settore, ma gli sviluppatori di BioWare non demordono e ci fanno sapere che, nonostante tutto quello che è successo, sono impegnati costantemente con la loro nuova IP.
Inizialmente le vendite di Anthem sono andate molto bene, proprio come gli sviluppatori ed Electronic Arts (il publisher) si aspettavano. Ovviamente col passare del tempo i giocatori hanno notato che qualcosa non andava, come il sistema di loot, alcuni bug presenti nel gioco e altri problemi tecnici, reclamando spesso e a gran voce nuovi contenuti, purtroppo tardavi nell'arrivare.
Anthem sta soffrendo una vera e propria crisi, che ha colpito il gioco anche sul fronte streaming. Proprio ieri è arrivata la notizia che alcune figure importanti per il looter-shooter si sono allontanate dal progetto, annuncio arrivato grazie a Twitter, andando così a dare una mano ad altri team interni BioWare.
Tuttavia Chad Robertson, responsabile dei servizi live di Anthem, ha dichiarato sull'omonimo social che BioWare rimanere pienamente impegnato sul titolo. "Rimaniamo impegnati al 100% su Anthem e non vediamo l'ora di mostrare ai giocatori i nuovi contenuti su cui stiamo lavorando" ha affermato Robertson.
"Vogliamo assicurarci di essere sicuri prima di dare ai giocatori informazioni in più sul gioco, e ciò accadrà non appena i lavori sui nuovi contenuti saranno quasi ultimati. Una grande squadra sta lavorando dietro Anthem, al fine di migliorarlo" dichiara Robertson, affermando inoltre che BioWare sta per lanciare un server PFE (Player Feedback Environment) per la versione PC del gioco. Lo scopo di tale servizio è quello di dare la possibilità ad alcuni giocatori, che provano in anteprima i nuovi contenuti, di dare un feedback immediato.
"Crediamo in Anthem e crediamo che il gioco sarà grandioso" conclude Robertson.
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