Blackwater, con l'FPS per Kinect il conflitto è reale

Fra poche settimane uscirà su Xbox 360 Blackwater, il primo action-fps per Kinect. Il trailer ufficiale mostra il protagonista intento a muoversi davanti alla periferica mimando i movimenti dei soldati, sparando e lanciando granate. Il titolo, una sorta di sparatutto su binari, permetterà di effettuare più di 25 movimenti diversi con Kinect e consentirà di giocare per circa 20 ore in 15 missioni.

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a cura di Roberto Caccia

Blackwater, il primo action FPS per Kinect, si prepara a uscire a fine mese su Xbox 360 e si presenta con un trailer decisamente folle. Nel filmato si può osservare il protagonista impegnato in una serie di movimenti a dir poco goffi, che tuttavia rendono bene l'idea di come bisogna interagire con il gioco.

Gli sviluppatori di Zombie Studios definiscono la loro creazione come "un'intensa esperienza di sparatorie cinematografiche mai viste prima in un videogioco". Gli utenti dovranno controllare un team di operatori Blackwater, una PMC (compagnia militare privata) statunitense, e proteggere una fantomatica città nordafricana "combattendo contro pericolosi signori della guerra e fronteggiando due forze militari rivali".

Blackwater, il primo "sparatutto d'azione" per Kinect

L'atipico sistema di controllo prevede più di 25 movimenti da effettuare davanti al Kinect, come buttare giù le porte con un calcio, sparare, abbassarsi, lanciare granate, usare l'ambiente per ripararsi dal fuoco nemico e molti altri.

Zombie Studios specifica che si potrà giocare anche con il controller tradizionale, sarà possibile usare numerose armi con licenze ufficiali e che si potranno impersonare diversi membri della squadra (alternati a intervalli prestabiliti) sfruttando le loro differenti abilità.

In sostanza si tratta di uno sparatutto in soggettiva su binari, una sorta di versione per Kinect dei classici House of the Dead, Virtua Cop e Time Crisis. Le 15 missioni del gioco terranno impegnati gli utenti per circa una ventina di ore, mentre un sistema elementare di miglioramento delle armi permetterà di aumentare la precisione di fuoco e il numero di proiettili a disposizione nei caricatori.

Ma come si uccidono i nemici? Niente grilletti virtuali, basta mirare con le dita su un personaggio abbastanza a lungo da far partire una scarica di proiettili. Le granate sfruttano un sistema simile, con una mano si indica l'obiettivo e con l'altra bisogna imitare il movimento di lancio di una bomba.

Il gioco è stato sviluppato con la collaborazione di Erik Prince, il fondatore e unico proprietario della PMC Blackwater, e proprio per questo accostamento ha ricevuto diverse critiche. La polemica è scaturita dalle recenti azioni di guerra dei Blackwater in Iraq, giudicate eccessivamente violente.

Prince ha commentato dicendo che questo titolo non è un sistema d'allenamento o un simulatore. "Il gioco non è stato realizzato per insegnare alle persone come condurre operazioni militari su un terreno urbano. Piuttosto, lo vediamo come una versione digitale di guardie e ladri o cowboy contro indiani che tutti giochiamo da bambini", sostiene Prince.

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Per sottolineare il completo distaccamento da altri titoli del genere, il fondatore di Blackwater spiega che nel gioco non ci sarà sangue e non sarà possibile uccidere civili.

Incuriositi dalle caratteristiche e dal "curioso" trailer di Blackwater? Per toccare con mano il titolo di Zombie Studios bisognerà aspettare il 28 ottobre, quando il gioco sarà disponibile in esclusiva su Xbox 360.