Cosa c'è di nuovo in Bloodborne rispetto agli ultimi tre giochi della saga?
La differenza più grossa fra Bloodborne e i suoi predecessori è l'ambientazione neo-gotica e i suoi combattimenti più rapidi. Laddove i primi tre giochi erano ambientati in mondi fantasy medievali, Bloodborne fa girare le lancette dell'orologio centinaia di anni più avanti, in un universo steampunk ricco di armi da fuoco e lampade a gas.
Visto che le spade e gli scudi non sono più all'ordine del giorno, il combattimento si basa su un misto di armi da taglio non convenzionali (seghe, asce, aste, pugnali, ecc.) e armi da fuoco, che vanno dalle pistole alle spingarde.
Come risultato i combattimenti sono molto più veloci rispetto al passato. Al posto di bloccare un attacco devastante con lo scudo, ora avrete la possibilità d'interromperlo con un colpo di fucile. Il gioco bilancia la velocità degli scontri dandovi una possibilità di riguadagnare l'energia perduta. Se subite un colpo, i contrattacchi andati a buon fine vi permetteranno di riottenere i vostri punti vitali per un breve periodo di tempo. Questo dovrebbe aiutare a premiare i giocatori con un tempismo eccellente, senza penalizzare più di tanto chi predilige un approccio più metodico agli scontri.
Bloodborne è un gioco online?
Si e no. Bloodborne, come gli altri giochi della serie Souls, è principalmente un titolo single player, ma che sfrutta importanti funzioni online. Nonostante molti giocatori possono divertirsi contemporaneamente ed essere marginalmente coscienti gli uni degli altri, i loro sentieri non s'incroceranno a meno che non decideranno di farlo.
La maggior parte delle funzioni online sono asincrone. Nel vostro viaggio attraverso Yharnam potrete lasciare messaggi per gli altri compagni d'avventura, che a loro volto potranno esprimere un parere positivo o negativo sui vostri consigli, basandosi sull'utilità del commento. Se morirete, lascerete dietro di voi una lapide, in modo che gli altri giocatori possano assistere alla vostra cruenta dipartita, e imparare qualcosa. O almeno si spera.
Ci sono varie opportunità di collaborare o competere con altri giocatori direttamente. Usando oggetti speciali i giocatori possono invadere il mondo e la partita altrui per divertimento e per guadagnarci qualcosa, oppure si può fare squadra con un giocatore in difficoltà per sconfiggere un boss particolarmente ostico. Nei giochi precedenti della serie Souls i giocatori potevano unirsi a varie fazioni che davano premi particolari per questi compiti, e Bloodborne continua questa tradizione.
Bloodborne può inoltre contare sui nuovi Chalice Dungeon, aree generate casualmente che possono essere esplorate e condivise da più giocatori. I Chalice Dungeon offrono livelli, trappole, nemici, boss ed equipaggiamenti speciali. Pensate a una sorta di miscuglio fra Dark Souls e Diablo.
Inoltre è meglio ricordare che per sfruttare le funzioni online di Bloodborne (anche i messaggi) è necessario un abbonamento al servizio PlayStation Plus (a pagamento).
Quali sono i migliori consigli per giocare a Bloodborne?
Bloodborne è il sequel spirituale della serie Souls, e questo significa che ricorrere a trucchetti e strategie potrebbe fare la differenza fra strappare una vittoria per un pelo o subire una ignobile sconfitta.
La cosa più importante è esplorare ogni angolo del mondo di gioco. Yharnam, come Boletaria, Lordran o Dranglei nei titoli precedenti, è vasta, intricata e ricca di segreti. Prendersi il proprio tempo per esplorare i dintorni vi permette di avere l'equipaggiamento giusto e l'esperienza necessaria per sconfiggere i pericolosi boss. A volte troverete perfino un modo per facilitarvi gli scontri con i boss (come con il Falso Idolo in Demon's Souls e o il Peccatore Perduto in Dark Souls II).
Il secondo consiglio che vi diamo è di affrontare ogni nuova area con calma. Prendetevi qualche istante per muovere la telecamera in cerca di pericoli. Se tutto vi sembra troppo tranquillo probabilmente c'è un nemico in attesa nell'oscurità o nascosto da qualche parte, pronto a sviscerarvi. Avanzate lentamente, in modo particolare nelle aree più buie, visto che l'abilità di agganciarvi ai bersagli è inferiore in condizioni di bassa luminosità.
Quando possibile, affrontate i nemici uno per volta. Perfino i mostri più deboli vi possono far fuori con alcuni colpi ben assestati, e cercare di fronteggiarne più di uno per volta significa andare in cerca di guai. Se la vostra via è sbarrata da diversi nemici provate ad arretrare e ad attirarli in uno spazio ristretto.
Ricordatevi di migliorare le vostre statistiche e l'equipaggiamento frequentemente. Non ammassate eco del sangue, visto che potreste perderlo facilmente. Usatelo ogni volta che ne avete l'opportunità. Ogni nuovo upgrade è un potenziale passo in avanti verso la vittoria.
Infine, non scoraggiatevi. Morirete, e lo farete ripetutamente. Questo non significa che è colpa vostra; è il modo in cui è stato conceptio il gioco. A volte la morte potrebbe sembrare ingiusta, ma molto più spesso ci sarà una lezione da imparare. Bloodborne non è facile, ma è realizzato in modo specifico per i giocatori che vogliono superare le sfide proposte dagli sviluppatori. Non abbiate paura di leggere i messaggi lasciati dagli altri giocatori, di chiedere aiuto ad altri utenti pronti a collaborare in modalità co-op o di vedere cosa ha da dire la gente sui forum online.
Tom's Hardware pubblicherà a breve una recensione del gioco, per cui non abbiate timore cacciatori. E preparatevi a morire.