CRPG e tanto tempo libero, il folle progetto di un giocatore statunitense

Amate davvero il genere CRPG? Probabilmente sì, ma mai quanto questo giocatore statunitense: ecco i dettagli del suo folle progetto.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Tanti progetti nell'industria dei videogiochi possono essere considerati folli, ma quello di Chester Bolingbroke probabilmente non ha eguali. Bolingbroke ha infatti passato gli ultimi 12 anni della sua vita a giocare e recensire ogni singolo CRPG che ha debuttato sul mercato, rigorosamente in ordine cronologico, descrivendone l'esperienza su un blog.

Andiamo con ordine: Chester Bolingbroke non esiste, o meglio, esiste ma non è il suo vero nome. L'uomo preferisce infatti adottare uno pseudonimo per evitare di essere riconosciuto. Al tempo dell'apertura del blog aveva circa 40 anni, è sposato con una moglie molto paziente (Irene) ed ha dedicato al sua vita all'insegnamento al college. Nel 2010 ha aperto The CRPG Addict, un blog dove recensisce e racconta le sue esperienze con tutti i giochi appartenenti al genere dei Computer RPG. Un progetto complesso, che va avanti e ogni anno si arricchisce di tantissimi nuovi articoli.

L'obiettivo del blog? Apparentemente nessuno. Non c'è volontà da parte dell'uomo di guadagnare qualcosa, tanto che il 25% dei proventi del suo Patreon vanno in beneficenza. Dietro si nasconde semplicemente la voglia di giocare e condividere i propri pensieri di un genere sicuramente molto affascinante. Nel corso degli anni il blog si è allargato, arrivando addirittura ad includere i giochi per console, anche mai arrivati in Occidente in maniera ufficiale, come dimostra la recensione di Dragon Ball: Revival of the Dark Lord, che ha ricevuto una traduzione (ovviamente amatoriale) solamente nel 2011.

Al momento in cui scriviamo, The CRPG Addict può vantare su 456 giochi provati. Di questa lunga lista, 370 sono stati finiti (e 45 no), 37 invece non si possono finire a solamente 3 sono ancora "in progress". Tutte queste esperienze sono state trasformate in delle vere e proprie recensioni. A giudicare dalla quantità di titoli appartenenti al filone pubblicati fin dall'alba dei tempi dei giochi per computer, il lavoro sarà ancora lungo. Se la storia vi ha incuriosito, potete visitare il blog a questo indirizzo.