DRM di Anno 2070, Ubisoft fa marcia indietro: libertà di GPU

Ubisoft fa marcia indietro sul DRM di Anno 2070, che rilevava il cambio della scheda video come un rinnovamento totale del sistema, obbligando i giocatori alla riattivazione del titolo senza un valido motivo. Un aggiornamento del gioco elimina questo strano comportamento, ma il problema dei DRM nel mondo dei videogiochi rimane: cosa fare per combattere la pirateria?

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a cura di Manolo De Agostini

Ubisoft ha allentato la morsa del DRM di Anno 2070, che la scorsa settimana aveva fatto discutere perché rilevava la sostituzione della scheda video come un rinnovamento totale del sistema e richiedeva la riattivazione del titolo dopo ogni aggiornamento (per un massimo di tre volte). 

Un comportamento eccessivo da parte della protezione, che Ubisoft in un primo momento aveva confermato e giudicato come del tutto normale e di scarso impatto per la stragrande maggioranza dei giocatori di questo RTS.

Nell'anno 2070 ci saranno ancora i DRM?

E nonostante ci sia un fondo di verità in quanto detto dall'editore francese, lo sviluppatore Blue Byte ha preso le redini della faccenda e ha "rimosso l'hardware grafico dall'hash usato per identificare il PC". Questo significa che chiunque dovrebbe essere in grado di cambiare la scheda video quante volte vuole senza dover riattivare il videogioco.

Insomma, tutto bene quel che finisce bene, anche se non bisogna dimenticare che la modifica vale solo per la scheda grafica e non per altri aspetti quali la motherboard o la partizione del disco. Nei fatti però questo episodio segna un nuovo importante capitolo sul fronte dei DRM, le protezioni anticopia che gli sviluppatori inseriscono nei giochi per combattere la pirateria.

Il fenomeno del download illegale è da condannare, e possiamo capire quelle aziende che cercano di proteggere il frutto dei loro investimenti. Tuttavia è il modo in cui s'interviene che spesso non va bene, perché si colpisce chi il gioco l'ha pagato e giustamente non vuole noie di alcun tipo. Perciò, dato per scontato che il sistema così non sta funzionando, cosa proporreste come soluzione anti-pirateria? Bastano prezzi più bassi? Dite la vostra.