EA Sports snobba il PC. Moore ci spiega il perché

Peter Moore ha svelato i motivi per i quali EA Sports ha deciso di non supportare a pieno il mercato PC

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

D'ora in poi gli amanti dei giochi sportivi per PC avranno delle giustificazioni valide per essere insoddisfatti di Peter Moore. Ad inizio anno, il responsabile di EA Sports aveva annunciato che Madden e altri prodotti della serie Sports non sarebbero usciti su PC nel corso dell'anno, senza purtroppo giustificare questa inedita politica. Oggi, con qualche mese di ritardo, Moore è tornato sull'argomento, sbandierando ai quattro venti i dettagli alle spalle della decisione.

Punto primo, buona parte dei potenziali clienti si è spostata su console, senza considerare che la pirateria è diventata un fenomeno inarrestabile nel mercato dei PC. Inoltre, la tendenza a rivolgersi a un modello a base di download a discapito dell'acquisto fisico del titolo in scatola è un aspetto che non favorisce dei rientri economici diretti, come potrebbero essere quelli derivati dalle micro-transazioni online (vedi Marketplace Xbox Live o PlayStation Store). Per finire, Moore ammette a chiare nette lettere che è realmente difficile coprire gli investimenti nel mercato PC.

I fan dei titoli sportivi possono comunque continuare a sperare che EA torni sui suoi passi, poiché Moore non ha escluso che la società possa ribaltare questa situazione già a partire dal prossimo anno, con un "nuovo, innovativo e forse meno dispendioso modo di giocatore tutti i nostri franchise su PC".