Fallout, nella serie tv si parlerà di un tabù del gioco

La serie TV tratterà argomenti mai visti nei videogiochi, come gli eventi antecedenti alla vita nei Vault e la Grande Guerra.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Il capo di Bethesda, Todd Howard, ha condiviso alcuni dettagli su quella che è la principale differenza tra la celebre serie di videogiochi Fallout e la sua recente trasposizione in serie TV su Prime Video. Howard ha espresso il suo desiderio che questa nuova interpretazione live-action di Fallout esplori gli eventi antecedenti a quelli rappresentati nei giochi, una mossa ancora inesplorata nell'universo videoludico di Fallout.

L'intera franchise di Fallout si svolge su una Terra distopica, su una linea temporale alternativa, secoli dopo la cosiddetta Grande Guerra, che il 23 ottobre 2077 vide gli Stati Uniti e la Cina impegnati in una guerra termonucleare totale, portando alla morte di miliardi di persone e alla fine della civiltà così come la conosciamo. Mentre ciascun gioco della serie esplora in dettaglio le conseguenze della guerra, nessuno finora aveva mostrato direttamente tali eventi al giocatore.

Howard, che dirige lo sviluppo di ogni gioco della serie dal 2008 con Fallout 3, ritiene che la serie TV di Fallout su Amazon sia incredibilmente fedele a quasi tutti gli aspetti del franchise creato da Bethesda. Ha tuttavia ammesso che la decisione di rappresentare la Grande Guerra in TV è stata una necessità per coinvolgere pienamente sia i fan di lunga data sia i nuovi spettatori nella storia raccontata.

La grande differenza è stata esplorare il passato. Nelle nostre conversazioni iniziali, sapevamo che volevamo raccontare una nuova storia che si sentisse come un nuovo capitolo nella serie di Fallout, proprio come facciamo con i giochi, dove ognuno ha la sua geografia e storia, ma mantiene tutti i tratti distintivi dei titoli precedenti.

Howard ha sottolineato quanto la serie abbia arricchito la narrazione di Fallout portando alla luce la storia e il folklore che hanno definito l'ambientazione del gioco, dando vita a una trama che influenza direttamente i personaggi del presente nella serie.

L'esame degli inizi della Grande Guerra, in particolare, si è rivelato particolarmente impressionante e commovente. Attraverso i flashback, la serie da agli spettatori la possibilità di vedere com'era la vita prima del disastro nucleare, una sequenza che ha lasciato senza parole sia il cast sia gli spettatori presenti alle anteprime.

La serie è riuscita a catturare elementi di orrore, umorismo e azione, caratteristiche fondamentali dei giochi, riuscendo a coinvolgere emotivamente il pubblico e sottolineando le serie conseguenze delle azioni dei personaggi. la premiere su Prime Video è prevista per il prossimo 11 aprile: se non volete perdervela, non dimenticatevi di iscrivervi ad Amazon Prime e sfruttare la prova gratuita di 30 giorni!