Gameplay

Fire emblem è un ottimo RPG che sfrutta appieno le capacità del Game Boy Advance, risultando sempre lineare e mai particolarmente complesso. Grafica ottima e buona longevità completano questo interessante titolo per console portatile.

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a cura di Tom's Hardware

Gameplay

?Fire emblem? è ambientato nel fantastico regno di Renais, un reame fiorente ed in pace con tutti i regni limitrofi; qualcosa ha però turbato la quiete degli abitanti di Renais, qualcosa di oscuro e sconosciuto che si sta impossessando di tutti i territori, lasciando dietro sé una scia di sangue e di mistero.

Toccherà ai due eredi al trono, Erika e Ephraim, aiutati dai numerosissimi amici che troveranno nel corso dell'avventura, scoprire cosa o chi si cela dietro questa distruzione, per riportare la pace nel reame.

Il gioco è costituito da una buona parte discorsiva in cui non è possibile interagire in alcun modo, eccezione fatta per un opzione presente verso metà dell'avventura in cui ci verrà chiesto di scegliere se seguire le gesta di Erika o quelle di Ephraim. I filmati hanno l'unica utilità di mostrare il mondo di Renais, spiegando per filo e per segno quello che sta succedendo e cosa era accaduto in passato.

Tutto il gameplay vero e proprio si svolge a turni: sulla mappa, i nostri personaggi saranno identificati in azzurro, i nemici in rosso, mentre i personaggi neutrali in verde. I primi a muoversi nello scenario di battaglia sono gli alleati, in seguito agiranno i nemici e infine i personaggi neutrali; ogni elemento ha un numero ben preciso di movimenti, terminati i quali non potrà più agire in nessuna maniera. Le azioni possibili in battaglia sono: attacco, difendi, strumenti, bacchette, attendi, ruba e altre ancora.

Quando un personaggio deciderà di attaccare un nemico, apparirà una schermata in cui si potrà scegliere il tipo di arma. L'abilità del giocatore risiede nel scegliere accuratamente l'arma più specifica in base al nemico che dovrà fronteggiare, basandosi su alcuni dati: la percentuale di possibilità che il colpo vada a segno (CLP), i danni che il nostro attacco causerà (ATC), la percentuale di probabilità di causare danno triplo (TRPL) e la percentuale di probabilità che avrà il nostro personaggio di schivare l'attacco nemico (SCV).

Al termine di ogni singolo scontro il personaggio utilizzato guadagnerà un numero variabile di punti esperienza che si sommeranno a quelli già ricevuti in precedenza; al raggiungimento di 100 punti esperienza, aumenterà di un livello con il relativo cambio delle caratteristiche personali. Al decimo livello potremo decidere quale strada far prendere ai nostri eroi, con la possibilità di scelta tra due o più classi.

Le armi e le magie possiedono anch'esse dei "punti ferita" come i personaggi; questi punti calano ogni volta che un colpo sferrato andrà a segno fino a rompersi quando i PF scenderanno a zero, senza possibilità di ripararle.

Ovviamente capiterà spesso che i nostri personaggi vengano feriti; in questi casi si potrà tranquillamente recuperare i punti ferita persi grazie ad alcune pozioni o all'uso di determinate magie.

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