GameStop Summer Pass, 100 dollari e giochi per tutta estate

GameStop ha iniziato a sondare il terreno per un'interessante iniziativa prevista per il periodo estivo.

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a cura di Danilo Iaccio

Un utente di NeoGAF ha segnalato di aver ricevuto un sondaggio di GameStop nel quale si menziona il Summer Gaming Pass: un abbonamento a pagamento valido per tutto il periodo estivo che dà accesso a tutti titoli usati (uno per volta) disponibili nei punti di vendita della nota catena.

L'iniziativa di GameStop viene così descritta:

  • Per 99,99 dollari puoi portare a casa qualsiasi gioco usato per le piattaforme che preferisci.
  • Gioca per tutto il tempo che vuoi, oppure sostituiscilo con un altro gioco usato - nel periodo di validità del Pass.
  • Alla fine dell'estate potrai tenere il gioco, non dovrai riportarlo in negozio. È il nostro modo di dirti "grazie per essere un fedele cliente di GameStop".

GameStop

Il Summer Gaming Pass sarebbe valido per i tre mesi estivi, ma al momento l'iniziativa è ferma al sondaggio fatto sul suolo americano. GameStop non ha ancora annunciato niente di ufficiale, ma nei prossimi giorni potremo forse saperne di più.

Dopo il recente scandalo che ha coinvolto la nota catena di videogiochi, questa iniziativa è molto interessante e dà anche uno spunto di riflessione importante.

Il progetto potrebbe benissimo esser stato ideato per creare movimento in un periodo che statisticamente vede una flessione delle vendite. L'uscita di videogiochi importanti diminuiscono in estate, e in generale, l'aria estiva e il caldo suggeriscono di passare le giornate fuori di casa.

PlayStation Now Xbox Game Pass

Aggiungiamo, però, che il progetto potrebbe avere un'importanza maggiore, e cioè sondare il terreno per vedere se questo tipo di offerta potrebbe attecchire sul mercato.

In prossimità del debutto di Xbox Game Pass e PlayStation Now (negli USA), Gamestop ha l'obbligo di dover proporre una controfferta abbastanza allettante per i giocatori da competere con quella dei servizi digitali in questione.

Voi cosa ne pensate: un'iniziativa di questo tipo potrebbe piacervi?