Gli Avengers contro Nintendo, il primo gioco pirata su Wii U

Un gruppo di hacker ha creato la prima immagine ISO di un gioco per Wii U. Il titolo in questione è Marvel Avengers: Battaglia per la Terra, il file è grosso più di 20 GB ed è disponibile sui principali canali pirata.

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a cura di Roberto Caccia

Marvel Avengers: Battaglia per la Terra è il primo gioco pirata per Wii U. Un gruppo di hacker chiamato Venom ha infatto creato un immagine del gioco e l'ha distribuita online, sostenendo di aver oltrepassato la cifratura di Wii U.

Marvel Avengers: Battaglia per la Terra segna il debutto della pirateria su Wii U

Nel file NFO che accompagna l'immagine del gioco si possono leggere alcune informazioni scritte direttamente dal team di hacker. Si scopre così che Marvel Avengers: Battaglia per la Terra è racchiuso in un file ISO e che la versione usata del gioco è quella europea. Il file è grosso circa 23 GB.

I pirati hanno inoltre aggiunto un breve messaggio, dove annunciano con orgoglio la distribuzione della prima immagine di un disco per Wii U e con la trascrittura della chiave AES per gli smanettoni che vogliono divertirsi con il gioco.

La notizia giunge pochi giorni dopo la scoperta che un altro gruppo di hacker ha affermato di aver aggirato i sistemi di protezione di Wii U e di avere in cantiere un dispositivo USB in grado di permettere la lettura e la riproduzione dei giochi pirata. Segnaliamo che a oggi non è disponibile alcun strumento per leggere giochi Wii U tramite dispositivi USB, per cui anche la ROM distribuita dal gruppo Venom sembrerebbe inutilizzabile, almeno per ora.

Una schermata del file NFO che accompagna la ROM di Marvel Avengers: Battaglia per la Terra - Clicca per ingrandire

Nintendo ha ammesso di sapere che alcuni team di pirati stanno provando ad oltrepassare le difese di Wii U e ha spiegato che prenderà tutte le azioni legali necessarie per prevenire la pirateria. L'azienda ha ribadito il concetto anche dopo la scoperta della versione pirata di Marvel Avengers, pubblicando un comunicato pressoché identico.

Lo sbarco della pirateria su Wii U potrebbe spaventare gli sviluppatori di terze parti, che già adesso non brillano proprio di entusiasmo verso la nuova console. Ricordiamo infatti che numerosi titoli usciti in questi mesi su PC, PS3 e Xbox 360 e in arrivo nel resto dell'anno non faranno la loro comparsa su Wii U.

Giochi come BioShock Infinite, Crysis 3, Metro: Last Light, per esempio, non saranno disponibili su questo dispositivo, e sembra che anche alcuni pezzi da novanta del prossimo autunno come Call of Duty: Ghosts e GTA V potrebbero fare la stessa fine.

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Se la situazione dovesse evolversi in questo modo Nintendo dovrà necessariamente rimboccarsi le maniche, convincendo gli sviluppatori di terze parti a supportare Wii U, creando validi giochi sviluppati internamente e applicando contromosse efficaci per contrastare i pirati. L'azienda riuscirà a centrare questi obbiettivi?