Avatar di Michelangelo De Cesare

a cura di Michelangelo De Cesare

Finalmente il nuovo God of War è sbarcato fra noi: giudizi stellari da parte di critica e pubblico hanno accolto uno dei migliori titoli dell'ultima generazione; una grande narrazione e un gameplay rinnovato trovano una ragion d'essere comune grazie a un comparto tecnico magnifico, artisticamente splendido e ricco di dettagli. A completare l'opera ci pensa infine l'ottima caratterizzazione data a personaggi e mondo di gioco, sempre profonda e mai banale. Se non lo avete ancora fatto, qui potete trovare la nostra recensione completa e approfondire senza spoiler perché si tratta di un gioco immancabile al netto di pregi e difetti.

Il grande entusiasmo con cui è stato accolto il titolo sin dal suo approdo ufficiale sul mercato lo scorso 19 aprile, ci ha fatto riflettere sull'importanza del lavoro dei ragazzi di Santa Monica Studios per raggiungere questo risultato: i 5 anni dedicati allo sviluppo da parte di Cory Balrog e del suo team hanno dato vita una produzione maestosa da tutti i punti di vista, in cui sbavature e imperfezioni non sminuiscono minimamente la consistenza del titolo ma ne esaltano invece la magistrale cura con cui è stato pensato. Non solo un nuovo mondo da conoscere ma anche personaggi, combat system, sistema di progressione e interazione: l'insieme delle novità introdotte per questo nuovo capitolo è ampio quanto il gioco stesso, pur non abbandonando l'anima delle precedenti produzioni.

L'elemento che funge da ponte con il passato della serie e che si presta a denominatore comune nell'equazione che risolve la X del successo del nuovo God of War è il tema del viaggio: Kratos e il suo giovane figlio Atreus si trovano a dover intraprendere un lungo percorso fra i luoghi della cultura epica vichinga, viaggiando in lungo e in largo per terre lontane e sconosciute, dove la violenza e la forza bruta devono essere accompagnate da spirito di osservazione e acume per poter proseguire.

god of war v1 545160
god of war v1 545159
god of war v1 545169
god of war v1 545157

Il fattore scoperta gioca quindi un ruolo fondamentale sullo scacchiere della nuova ambientazione: il Fantasma di Sparta si trova in una terra lontana, di cui conosce solo parzialmente cultura e leggende e in cui dovrà svelare i segreti che si celano dietro la sua avventura. Nel fare ciò, il nostro protagonista si troverà a dover vivere sulla sua pelle i cliché dell'epica classica, visitando luoghi remoti e ostili, discendendo gli inferi e interagendo con antagonisti e alleati di ogni pasta.

Attraversare i 9 Regni è quindi un percorso di maturazione per Kratos, un cammino di sfide e incontri per raggiungere un fine semplice: esaudire il desiderio della compagna defunta, che ne cela mille altri di importanza sempre maggiore. La rima omerica e quella virgiliana sono quindi il faro che illumina il disegno dietro la struttura narrativa e di gameplay di questa esclusiva Ps4, declinata nel contesto vichingo della cultura norrena.

Il Fantasma di Sparta si trova in una terra lontana, di cui conosce solo parzialmente cultura e leggende e in cui dovrà svelare i segreti che si celano dietro la sua avventura.

Viaggiare per scoprire se stessi e il mondo che ci circonda, fra nemici di ogni sorta, ostacoli inaspettati e alleati improbabili è un modo per il giocatore di scoprire cosa è successo a Kratos dopo il parricidio del Monte Olimpo, e allo stesso modo per scoprire il contesto della nuova realtà in cui lo spartano si trova. È così che prende forma il rimaglio dietro tutte le novità di gameplay e di stile che danno vita al nuovo inizio di questo brand.

Ogni luogo raggiunto e ogni dialogo aggiungono al mosaico di questa avventura corpo e vigore, ma posizionano anche veri e propri tasselli che, insieme, completano l'esperienza globale, non solo dal punto di vista narrativo: l'esplorazione delle grandi aree di gioco porta Kratos a raccogliere oggetti intrisi di storia della nuova lore norrena, ampliando la conoscenza su di essa; allo stesso modo il piccolo Atreus conosce suo padre, scopre la sua natura divina e progredendo scopre se stesso, i suoi limiti e anche le sue vere origini.

god of war v1 545163

In simbiosi con la narrazione, il tema della scoperta coinvolge profondamente anche l'evoluzione del gameplay, lasciandoci conoscere un pezzo alla volta le caratteristiche dei nuovi nemici da affrontare disseminati lungo il cammino dei protagonisti, ma anche introducendoci il nuovo combat system e le nuove interazioni legate all'ambientazione e alla sua conoscenza. Un esempio significativo è giocato dal gameplay che ruota attorno alla nuova arma brandita da Kratos, l'Ascia del Leviatano: è palese la differenza di approccio che essa impone allo spartano rispetto al passato, ma solo proseguendo il viaggio e potenziandola al massimo potremo scoprirne appieno caratteristiche, potenziale e combo. Tale sistema di progressione e sviluppo ruota anch'esso intorno alla necessità embrionale del titolo dei ragazzi di Santa Monica di progredire, esplorare e scoprire ciò che si desidera, ciò che ci stimola: le possibilità del nuovo combat system, i magnifici dettagli dell'ambientazione, le virgole di una lore mai così curata nella serie, ma anche (ri)scoprire Kratos, conoscere Atreus ed essere testimoni del racconto epico di cui sono i protagonisti.

god of war v1 463580
god of war v1 545158
god of war v1 545171
god of war v1 547987

Il nuovo God of War è tutto questo: è la scommessa di Sony e Santa Monica Studios sul trasfomare un saga dalle origini strettamente action in un'avventura più aperta, in cui la forza della scrittura ci trasporta a esplorare e conoscere il più possibile su personaggi e ambientazioni, legando ogni nuova variante e nuovo spunto alla necessità di scoprire qualcosa, di esserne partecipi. Chapeau.