Gli svariati leak di GTA 6 che sono emersi in rete lo scorso weekend hanno scosso parecchio il settore videoludico e i suoi appassionati. Per giorni è stato uno degli argomenti di maggiore discussione e speculazione, ma a quanto pare la situazione sembra stia finalmente giungendo al termine. La notizia dell'ultim'ora sembra confermare che uno degli hacker e leaker che ha diffuso i tantissimi contenuti relativi al nuovo Grand Theft Auto sia stato arrestato.
La notizia è stata data come una breaking news dalla BBC, con la redazione britannica che ha reso noto al mondo interno che uno degli hacker che è riuscito ad hackerare Rockstar Games, e non solo, è stato arrestato dalle forze di polizia del Regno Unito. A quanto viene segnalato nell'articolo, l'arresto coinvolgerebbe un ragazzo di diciassette anni dell'Oxfordshire, il quale si trovava ad avere diverse connessioni con il gruppo di hacker che si sono resi protagonisti del recente leak di GTA 6.
Al momento non vengono segnalati ulteriori dettagli sulla faccenda, e sono ancora troppo poche le informazioni che sono pubbliche sull'arresto avvenuto nelle scorse ore. Quel che viene sottolineato in rete, è che al momento il ragazzo sarebbe mantenuto in custodia presso e forze dell'ordine londinesi, ma non sono ancora state rese note, e nemmeno chiarite, le conseguenze legali che dovrà affrontare il ragazzo dopo i leak pubblicati in rete negli scorsi giorni.
UPDATE: @CityPolice confirm 17-year-old arrested over hacking incident; source says the crime is related to intrusion on Rockstar Games and possibly Uber Technologies. https://t.co/lLHX2cpGfA $UBER
— Matthew Keys (@MatthewKeysLive) September 23, 2022
Il gruppo di hacker non ha colpito duramente solo Rockstar Games, ma nel corso del 2022 sono state diverse le grandi compagnie dell'entertainment, e non solo, prese di mira. Inoltre, il caso scoppiato proprio dai leak di GTA 6 sembra aver scaturito una vera e propria caccia all'uomo, tanto che, da come ve ne avevamo parlato anche in quest'altro articolo, sembra che anche l'FBI si sia messa a cooperare per scovare il gruppo di ricercati.