Più punti di vista

Halo 3: ODST ci riporta allo scontro tra Umani e Covenant, in un FPS per appassionati e non solo.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Più punti di vista

Durante l'avventura non incarnerete un solo soldato, ma a turno, anche gli altri componenti della squadra. Il ritrovamento di alcuni oggetti personali attiverà un flashback, che rivivrete in prima persona. Inizialmente, per esempio, il ritrovamento di un elmetto vi riporterà a qualche ora prima, nei panni di un compagno precipitato in un altro luogo della città e alle prese con una squadra d'invasione Brute.

Quest'approccio  aiuta a movimentare il gioco, ma pecca in un punto che, spesso, è apprezzato dagli appassionati di una saga: la presenza di un eroe a cui affezionarsi. Vivendo più storie, e comandando più alterego, è difficile innamorarsi di un personaggio, come è stato negli altri capitoli per Master Chief.

Questo non mi piace

Alcune scelte in ODST potrebbero non piacere a tutti. Seppur sia stato fatto un discreto lavoro per ricreare una buona profondità di scena, a volte diventa difficile individuare i nemici, a meno che non giochiate su uno schermo da 60". Per ovviare a questo problema potrete affidarvi all'uso di armi con mirino, però diventa frustrante non poter colpire un Brute con un fucile normale, per l'eccessiva lontananza, ma essere colpiti a distanza con la stessa arma.

Inoltre, quando subirete dei colpi che indeboliranno lo scudo, attorno a tutto lo schermo comparirà un alone rosso, che aumenterà d'intensità fino a che non vi metterete al riparo dandogli il tempo di ripristinarsi. Questa tecnica, vista in versioni differenti, dalle gocce di sangue all'offuscamento della vista, viene usata in molti titoli per indicare la quantità di danni subiti. Ma questa volta è uno scudo, cosa centra la visuale rossastra in stile "sangue negli occhi"? A parte la scelta di stile, condivisibile o meno in base alle interpretazioni, l'alone influisce negativamente sulla godibilità del gameplay, diventando a tratti frustrante.