Hellblade 2 si è ispirato a Game of Thrones per gli spettacolari combattimenti

I creatori di Hellblade 2 si sono ispirati a una scena particolare di Game of Thrones per creare i combattimenti all'interno del gioco.

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a cura di Giulia Serena

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Senua's Saga: Hellblade 2, in uscita il prossimo 21 maggio, ha fatto un'ottima prima impressione ai fortunati che hanno avuto modo di provarlo in anteprima, aumentando ancor di più l'attesa per il secondo capitolo della serie. In particolare, nella parte demo che alcuni giornalisti stranieri hanno avuto modo di scoprire c'è una sequenza che ha attirato a dir poco l'attenzione per un rimando a un prodotto inaspettato: Game of Thrones (o Il Trono di Spade, se lo volete chiamare all'italiana)

In particolare, a un certo punto del gioco ci si immerge in un rituale di fuoco e sangue, una sezione di gioco oppressiva e cinematografica che si conclude con Senua che inciampa in una massiccia battaglia tra schiavisti vichinghi e vittime che lottano disperatamente per scappare. Quello che segue è un turbine di lame che si scontrano e corpi in fiamme, con immagini suggestive e brutalità strazianti.

Mettendo da parte la componente grafica, è innegabile che il combattimento rappresenti l'aspetto su cui Ninja Theory ha concentrato maggiormente lo sviluppo tra Hellblade: Senua's Sacrifice e Senua's Saga: Hellblade 2. Mentre il gioco originale risultava un po' impacciato una volta iniziato il combattimento, il sequel è molto più fluido e reattivo, con Senua che traduce con una sorprendente fisicità gli input degli attacchi leggeri e pesanti, delle schivate e dei parry. 

A tal proposito, il combat director, Benoit Macon ha spiegato in un'intervista a GamesRadar che "La Battaglia dei Bastardi di Game of Thrones è stata una fonte di ispirazione fin dall'inizio" (se non siete familiari con il penultimo episodio della sesta stagione, è una sequenza coinvolgente in cui Jon Snow si fa strada attraverso un'enorme folla di nemici - affrontando i nemici uno alla volta in mezzo al caos). "È immerso in questa battaglia e reagisce a tutto ciò che gli viene lanciato contro. Quando abbiamo iniziato lo sviluppo, il nostro obiettivo era di ricreare quella sensazione nel gioco, dando al giocatore il pieno controllo."

Ebbene, sembra che Ninja Theory abbia avuto successo in questo intento: Hellblade 2 presenta combattimento uno contro uno in cui ci si concentra su un singolo avversario in una sorta di danza mortale - e c'è quasi una coreografia nel combattimento, data la fluidità con cui le animazioni si integrano tra loro. 

"La Battaglia dei Bastardi è complessa. C'è azione in ogni secondo. Per questo abbiamo dovuto creare un vasto repertorio di animazioni che possono essere attivate da qualsiasi situazione. Se Senua viene colpita, scatena una reazione; se uccide un nemico, scatena un'altra reazione, e così via, creando storie uniche in ogni battaglia che abbiamo creato."

Per realizzare questo, Ninja Theory ha dovuto registrare gli stunt performer su set di motion capture per 75 giorni - catturando ogni singolo aspetto del combattimento in modo che potesse essere integrato direttamente nell'Unreal Engine 5, senza manipolazioni o ritocchi.