I videogiochi migliorano le abilità cognitive dei bambini, lo svela uno studio

Secondo una recente ricerca, i videogiochi possono migliorare le abilità cognitive nei bambini che ne fanno uso.

Avatar di Gianluca Saitto

a cura di Gianluca Saitto

Ogni tanto il medium videoludico torna a essere messo in discussione da studi e ricerche. Molte volte si è parlato dei possibili disagi che i videogiochi possono dare a chi ne fruisce in modi sbagliati, ma negli ultimi anni sono sempre di più gli studi che vanno a sottolineare come videogiocare possa dare anche tutta una serie di benefici. Proprio di recente si è tornati a discutere della tematica videoludica all'interno di una ricerca, la quale fa emergere delle informazioni molto interessanti.

La ricerca in questione è stata portata avanti dal National Institute on Drug Abuse, il quale ha pubblicato di recente uno studio intitolato Association of Video Gaming With Cognitive Performance Among Children. Lo studio ha coinvolto 2.217 bambini di età compresa tra i 9 e i 10 anni, e ha mostrato che coloro che giocano ai videogiochi per 3 o più ore al giorno manifestano abilità cognitive superiori rispetto a coloro che non giocano affatto.

Per avere prove concrete su quanto studiato, la ricerca ha fatto dei test. Uno di questi, per esempio, ha proposto ai bambini di premere un pulsante in modi diversi a seconda delle indicazioni di una freccia posizionata su uno schermo, e questa azione andava fatta il più rapidamente possibile per manifestare le abilità cognitive dei bambini. In questo test coloro che hanno giocato ai videogiochi sono stati in grado di reagire più velocemente di ben 0,8 millisecondi rispetto ai bambini che non hanno giocato affatto.

La conclusione di questa ricerca cita espressamente quanto segue: "l'uso dei videogiochi si può associare a prestazioni migliori nei test cognitivi che implicano l'inibizione della risposta, la memoria e un segnale BOLD alterato [dipendenza dal livello di ossigeno nel sangue]". Secondo i ricercatori, il risultati del test portano alla consapevolezza che i videogiochi possono diventare per i bambini un vero e proprio allenamento cognitivo che ha degli effetti neurocognitivi benefici.