Il futuro della TV è nelle console?

The Diffusion Group prevede un aumento del consumo dei servizi video delle console, a discapito delle attuali TV a pagamento.

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a cura di Tom's Hardware

Pay-TV o console? La domanda non sorge a caso, soprattutto dopo una recente relazione della società  di ricerca e consulenza The Diffusion Group. Secondo questa indagine, infatti, molte persone abbandoneranno la tv via cavo e gli operatori via satellite per appoggiarsi unicamente ai servizi video-on demand del mercato console.

C'è un certo rallentamento nello sviluppo delle offerte delle Pay-TV di oggi. Una crescente insoddisfazione legata al valore dei servizi, una mancanza di flessibilità implicita nella graduazione delle strategie, e un interesse crescente nel mercato online, hanno generato un'occasione unica per favorire un'alternativa agli attuali servizi a pagamento; alternativa valida per chi opera nel settore delle console.

Microsoft e Sony sono perfettamente consce che i videogiocatori di oggi sono il pubblico ideale per le nuove offerte TV. Il segmento è dominato da un pubblico maschile compreso tra i 18 e 35 anni, con un "senso di lealtà" piuttosto sottile nei confronti delle televisioni locali o delle compagnie telefoniche. Sono inoltre un'importante fetta di quegli spettatori che oggi guardano video online, e che sono più propensi a spendere denaro in rete per dei media digitali.

In poche parole, i produttori di console hanno un forte potenziale per riscuotere un netto successo in questo settore, poiché il loro pubblico ha già un rapporto con internet e la TV.

La previsione di The Diffusion Group è che entro il 2012, 190 milioni famiglie acquisteranno un sistema di nuova generazione, 80% dei quali lo connetteranno online. Il report prevede, inoltre, che il 75% utilizzeranno i servizi video delle console almeno un paio di volte a settimana.