Il nuovo Hitman cambia sviluppatore, come con Call of Duty

IO Interactive ha confermato che il prossimo Hitman sarà sviluppato da Square Enix Montreal. La strategia è simile a quella intrapresa da Treyarch e Infinity Ward con Call of Duty: Black Ops e Modern Warfare. Tuttavia il nuovo studio canadese potrà contare sul supporto di alcuni sviluppatori chiave di IO.

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a cura di Roberto Caccia

Il prossimo capitolo della saga di Hitman sarà sviluppato dal nuovo studio Square Enix Montreal e non da IO Interactive, i responsabili del recente Absolution. La conferma arriva direttamente da Tore Blystad, il direttore di IO, che approfitta dell'occasione per fare un'analogia con gli sviluppatori di Call of Duty: Black Ops e Modern Warfare.

Il nuovo Hitman non sarà realizzato dagli stessi sviluppatori di Absolution

"È come quello che succede con Treyarch e Infinity Ward. Con questi grandi marchi ci vuole molto tempo per sviluppare un singolo gioco. Se si riesce nel proprio compito, il lavoro in parallelo può servire per aiutarsi a vicenda", spiega Blystad.

Secondo il direttore di IO Interactive questa strategia permette a un nuovo studio di aggiungere il proprio "ingrediente segreto" a una serie, senza tuttavia stravolgere i suoi tratti distintivi.

"Ci sono diverse somiglianze con alcune serie di grandi film, come Alien, in cui ognuno dà la propria impronta al progetto. Ogni volta che qualcuno mette le mani su un marchio fa qualcosa diverso, quindi al posto di avere sempre la stessa cosa si può guardare il prodotto da una nuova prospettiva", afferma Blystad, ammettendo che tuttavia possono sorgere problematiche con questa modalità di sviluppo.

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"Ci sono molti inconvenienti che s'incontrano con questo tipo di produzioni e alcuni di essi sono problemi fondamentali che hanno grosse ripercussioni sul gioco, come il modo in cui si creano i meccanismi di base. Se si cambiano troppo tutto il gameplay ne risente", sostiene Blystad.

Per questo motivo IO Interactive rimarrà in stretto contatto con Square Enix Montreal, impedendo al nuovo team di allontanarsi troppo dai connotati dalla serie. "Ci sarà uno stretto dialogo fra i due team e ovviamente si lavorerà in sintonia, ma si può dire per la prima volta che Hitman è 'andato via di casa'. Fortunatamente in compagnia di qualcuno che conosciamo, alcuni degli sviluppatori chiave del gioco sono arrivati da IO e hanno partecipato allo sviluppo dei giochi precedenti, quindi non è come se fosse completamente in nuove mani", conclude Blystad.

Nel frattempo Hitman Absolution sta collezionando pareri abbastanza positivi, anche se secondo diverse testate specializzate la serie si è già allontanata leggermente rispetto alla strada percorsa nei capitoli precedenti. Scoprite cosa ne pensiamo nella nostra videorecensione.