Il paradosso di PS5: la console vende come il pane nonostante le poche scorte

Dopo l'uscita di PS5 e tutte le problematiche relative alle poche scorte, attorno alla console Sony si è creato un paradosso.

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a cura di Gianluca Saitto

Il primo anno di vita di PlayStation 5 è volato, e sebbene la console Sony sia riuscita a trovare spazio all'interno delle case di molti appassionati, la situazione relativa alle poche scorte disponibili in tutto il mondo è ancora un grosso problema. Il tutto non sta colpendo solo PS5, ma come sta venendo fatto notare in rete in questi giorni, proprio la console di casa Sony si sta comportando più che bene nelle vendite globali.

Stando a quel che ci dice Christopher Dring di Gameindustry.biz, nel Regno Unito PS5 è già riuscita a battere le vendite di una console storica come Nintendo 64, e ora ha nel mirino un altro colosso intramontabile come Game Boy Advance. Un risultato sorprendente se si pensa come la console di casa Sony sia sul mercato da oltre un anno con una zavorra non da poco. Le scorte, infatti, sono ancora difficilmente trovabili sia nei negozi fisici che negli store online, e la situazione non sembra che andrà a migliorare molto presto.

Nel suo recente tweet Dring cita anche la concorrenza, dichiarando che, sempre nel Regno Unito, la coppia Xbox Series X|S ha superato le vendite del GameCube. Una situazione generale che sottolinea come nonostante la difficoltà nel trovare console acquistabili, sia Sony che Microsoft stanno riuscendo a piazzare molte macchine da gioco nelle case dei giocatori; una situazione non così scontata.

Come sottolinea anche la redazione di GamesRadar, la fortuna di queste nuove console è stata trovare un pubblico di appassionati che è ormai vastissimo. Non siamo più negli anni '80/'90, e oggi il videogioco è sdoganato più che mai. Questa espansione a dismisura dei giocatori, infatti, sta riuscendo a tamponare le problematiche legate alle poche scorte disponibili di PS5 e Xbox Series X|S, console che in circostanze più favorevoli avrebbero già potuto distruggere record su record.