Quali novità?
Questo secondo titolo introduce le pergamene esplosive e i "sigilli delle mani", tra gli elementi più evidenti. Le prime possono essere collocate al suolo o lanciate contro gli avversari, mentre i secondi aumentano la forza, ma sono difficili da usare e rischiosi, perché non sempre funzionano.
Giocare con il wiimote sarà semplice per chi conosce già il sistema, ma consigliamo ai meno esperti di cominciare con un classico pad Gamecube.
Il sistema migliore, tuttavia, è certamente l'accoppiata wiimote+nunchuck, che permette di sfruttare tutte le potenzialità del gioco, e di godere appieno del gameplay.
Gli sviluppatori di 8ing hanno optato per il cel shading, con scelte che ricalcano il primo episodio, tanto che a volte ci si dimentica che si tratta del secondo; si ripetono anche le arene e i paesaggi, con poche differenze. I combattimenti sono molto fluidi, ad un livello che abbiamo visto raramente su Wii, ma c'è un certo aliasing, tipico di questa console. Il completamento musicale, invece, è di ottimo livello. L'immersione è buona, ma la mancanza delle voci originali è un vuoto incolmabile.